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Tradito e umiliato dalla moglie si uccide con i suoi quattro bimbi ' Il tragico gesto di un operalo francese Tradito e umiliato dalla moglie si uccide con i suoi quattro bimbi L'uomo (30 anni, i piccoli da 18 mesi a otto anni) si è asfissiato col gas, con il figlio minore tra le braccia e gli altri tutti attorno - La madre, convocata dalla polizia, ha risposto alle domande poi se n'è andata con l'amante (Nostro servizio particolare) Parigi, 23 ottobre. Umiliato dalla moglie che 10 tradiva ed avendo tentato invano di riconquistarla, un operaio di trent'anni, Gilbert Hild, residente a Colmar, in Alsazia, si è tolta la vita trascinando nella morte i quattro figli tra i diciotto mesi e gli otto anni. Il fatto, rarissimo trattandosi di un uomo, ha messo a rumore la cittadina di Colmar, in particolare il quartiere dove abitavano i coniu B'i Hild e la fabbrica dove 11 marito lavorava. I vicini sono sconvolti perché sino a poche settimane fa la coppia sembrava unita. La moglie, Clemence, una donnetta bionda e snella, non aveva mai dato fastidio a nessuno, e Gilbert Hild non pensava che alla famiglia. Tutto crollò per lui tre settimane fa. I compagni di lavoro ebbero l'impressionp che, improvvisamente, fosse invecchiato di vent'anni. Credettero che fosse ammalato e si informarono, ma egli scrollò le spalle e non rispose. Poi, a poco a poco, per bisogno di sfogo, incominciò a raccontare ciò che gli uomini non dicono mai per paura del ridicolo. La moglie lo tradiva. Glielo aveva confessato cinicamente annunciandogli l'intenzione di lasciarlo per andare a stare con un operaio portoghese più giovane di lei. Gilbert Hild l'aveva supplicata di rimanere con lui pensando ai loro quattro figli, ma la don-na, scoppiando in una risata, aveva risposto che egli non era il loro padre. L'indomani Clemence andò a stare con l'amante portoghese, Vasco, ed il marito fu costretto a mettere i figli in un orfanotrofio dove andava tuttavia a trovarli alme no una volta al giorno. I bimbi piangevano, chiedevano della mamma, volevano tornare a casa, e Gilbert Hild si mise quindi in cerca della moglie. La rintracciò in capo a dieci giorni e la supplicò, promettendole un perdono totale. La donna accettò di tornare a casa, ma la prima cosa che fece fu di appuntare sulle pareti della cucina la fotografia dell'amante. Il po vero marito non diceva nulla per paura che Clemence andasse via di nuovo, abbandonandolo definitivamente coi figli, e volendole dare una prova supplementare di amo re si indebitò per comperarle un'utilitaria. Tutto fu vano. Sabato scorso la donna dichiarò di voler ritornare dall'amante, ed il marito, sperando ancora in un miracolo, la pregò di trascorrere un'ultima serata con lui. Andarono in un lo cale dove si beve vino e birra, ed egli le teneva affettuosamente la mano, ma improvvisamente Clemence si alzò, usci, salì nell'automobile e spari. Gilbert Hild capi allora che non c'era più speranza. Pagò il conto e rincasò. Ieri verso mezzogiorno, vedendo le finestre chiuse, i vicini andarono a bussare al villino della famiglia Hild ma nessuno rispose. Quando la porta venne aperta da un fabbro ed i vicini poterono entrare, trovarono cinque cadaveri asfissiati col gas. In cucina il rubinetto era ancora aperto. Il padre era allungato sul letto e si teneva il figlio minore stretto nellp braccia; gli altri tre erano per terra. Apprendendo la tragedia, Clemence non ha versato una lacrima. Convocata dalla polizia ha risposto alle domande ed è ripartita al braccio dell'amante. Poi la coppia è scomparsa e nessuno sa dove sia. 1. m. *