Coniugi e lo figlio uccisi dal gas mentre ascoltano musica in salotto

Coniugi e lo figlio uccisi dal gas mentre ascoltano musica in salotto Coniugi e lo figlio uccisi dal gas mentre ascoltano musica in salotto L'uomo aveva 78 anni, la moglie 73 - La figlia, cinquantunenne era suora - I cadaveri scoperti da una vicina - La disgrazia causata da una fuga di gas dalla stufa (Dal nostro corrispondente) Verona, 23 ottobre. Per una fuga di gas tre persone sono morte questa ! notte a Cadidavid, una piccola frazione a sette chilometri da Verona. Si tratta del dottor Giuseppe Magri, 78 anni, di sua moglie Aristea Stanziai, 73 anni, e della figlia Suor Delia, di 51 anni, La tragjdia è stata provocata dall'ostruzione della canna fumaria di una stufa a carbone cui era stato applicato rimpianto a gas. La scoperta è stata fatta stamane, verso le 8, da una vicina di casa dei Magri: Lina Stirelli, di 39 anni, che, insieme ai figli Loretta e Maurizio, ha accusato al risveglio un acuto mal di capo e un violento senso di nausea. Volendo avvertire dell'indisposizione il suo datore di lavoro, la donna è entrata nell'appartamento dei Magri aprendo la porta con le chiavi che le erano state consegnate perché di tanto in tanto vi si recava per fare le pulizie. Nel salotto la luce era accesa e su un divano era seduta, con un plaid sulle ginocchia, la signora Magri. Poco discosto, accanto ad un registratore acceso, stava su una sedia il dottor Magri. La donna ha salutato, ma poi s'ì accorta che stesa bocconi sul pavimento vi era la loro figlia. Suor Delia, e che tutti e tre erano morti. Inutile si è rivelato l'intervento di un medico. I coniugi e la figlia erano deceduti per intossicazione da ossido di carbonio. Ecco come la polizia ha ri¬ costruito la tragedia. Domenica sera i coniugi Magri si riuniscono in salotto assieme alla figlia Suor Delia, che da pochi giorni è tornata dall'America. La religiosa era stata recentemente nominata madre provinciale dell'Istituto Pie Madri della Migrizia a Bucinigo d'Erba (Como). L'incarico affidatole era importante, perché avrebbe dovuto dirigere sette case missionarie sparse in Spagna, in Portogallo, in Svizzera e in Italia. Prima di partire per la nuova sede. Suor Delia aveva ottenuto un permesso di otto giorni per salutare la madre, da tempo sofferente. Quella dei Magri è una tranquilla e serena riunione familiare: il padre accende un registratore per ascoltare alcuni nastri sui quali Suor Delia ha inciso motivi folcloristici americani. La morte li coglie senza che se ne accorgano: per l'ostruzione della canna fumaria, il gas esce da una stufa a carbone saturando la stanza e paralizzando i presenti. Il dottor Magri è stato trovato seduto, con il capo appena reclinato, accanto al registratore ancora acceso. Su un tavolo aveva deposto un vocabolario inglese - italiano, per tradurre alcuni passi del¬ le canzoni registrate dalla figlia. La vecchia madre sembrava dormisse; con le mani raccolte in grembo. L'unica ad avere un presentimento della tragedia è stata forse la figlia: Suor Delia è stata infatti trovata sul pavimento, con le mani tese verso una finestra. Il dottor Magri era una persona molto nota a Cadidavid: impiegato di banca, si era reso promotore di numerose iniziative. Alla morte di un figlio quindicenne, avvenuta molti anni fa, aveva ripreso gli studi e in età avanzata aveva conseguito la lau rea in lettere. g. b. Giuseppe Magri, la figlia suor Ide'ma e la moglie morti presso Verona (Tel. A.P.) -L.

Luoghi citati: America, Como, Italia, Portogallo, Spagna, Svizzera, Verona