Cento miliardi dello Stato per i monti e i boschi nel '67

Cento miliardi dello Stato per i monti e i boschi nel '67 Mchiarazioni del ipoverno Cento miliardi dello Stato per i monti e i boschi nel '67 Dalla fine del h guerra stati spesi in questo ali anno scorso sono settore 795 miliardi (Nostro servizio particolare) Roma, 20 ottobre. Dalla fine dell'ultima guerra al 1966 lo Stato ha speso per la montagna e per il bosco oltre 795 miliardi. L'ha dichiarato oggi al Senato, rispondendo ad una interrogazione, il sottosegretario all'agricoltura Antoniozzi. Ha poi aggiunto che per l'esercizio in corso la spesa si aggirerà sui 100 miliardi, ossia su un livello di gran lunga superiore agli anni precedenti, quando oscillava intorno ai 40 miliardi. Quanto all'impiego di tali somme, Antoniozzi ha precisato che la priorità — così in passato come per l'avvenire — va senz'altro alle opere di sistemazione idraulicoforestale; ciò è in linea con 'a direttive del programma quinquennale e con le esigenze di difesa degli insediamenti di pianura, esigenze messe in drammatica evidenza dalle alluvioni di un anno fa. Un posto di rilievo nell'azione svolta e da svolgere a favore dei boschi spetta al demanio forestale dello Stato. Esso ha provveduto all'acquisto di 150 mila ettari di terreni, che vanno ad aggiungersi ai 130 mila già di sua proprietà. Sono in corso attualmente trattative per l'acquisto di altri 10 mila ettari. ar. ba. *

Persone citate: Antoniozzi

Luoghi citati: Roma