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Un'originale guida di Londra scritta da inglesi per gli stranieri Un'originale guida di Londra scritta da inglesi per gli stranieri E' il rifacimento di un'opera uscita 250 anni fa col titolo « La spia di Londra » - Un gruppo di 28 esperti presenta alberghi e ristoranti, pubs e musei, night-clubs e passeggiate dal punto di vista del visitatore comune, in cerca di svago, comodità e distrazioni Nel 1703, il proprietario di una famosa taverna londinese, Ned Ward, decise di trascurare i clienti per seguire la sua vocazione letteraria: voleva scrivere una guida della sua città, ma non una delle solite. La sua « The London Spy » (diventata una rarità bibliografica) non trascura il Covent Garden e l'Abbazia di Westminster ma dedica gran parte delle pagine alle case da gioco, alle bettole, alle fiere, a diverti¬ menti non proprio ortodossi. Dopo oltre 250 anni, una équipe di 28 « esperti » ha copiato l'idea di Ned Ward compilando una stravagante ma esatta « Guida ai piaceri di Londra » (titolo originario « The new London Spy » - Sugar Editore - Lire 3500). « Prima d'oggi sembra che nessuno abbia mai pensato al piacere come materiale per una guida. Ci si è preoccupati di ammucchiare no- tizie sugli orari dei musei e sulle piante della metropolitana — spiegano gli autori nella prefazione. — Noi siamo andati a cercare piaceri che non erano mai stati descritti prima d'ora». In apparenza, lo schema della loro opera non è dissimile da quello di qualunque « baedeker »: alberghi, ristoranti, « pubs », gallerie, musei e « night-clubs », ma visti sotto una « prospettiva » del tutto particolare. Gli hotel, ad esempio, non vengono presentati in base alle consuete suddivisioni (lusso, I categoria e così via) ma per gli speciali servizi che rendono ai clienti. « Se volete portarvi a pranzo il vostro cane, gatto, pappagallo o coccodrillo» scendete al Ritz: il maitre saprà rendere gradevole il pasto anche al vostro fedele animaletto. Seguono gli hotel da scegliere per le riunioni di lavoro, per le partite a poker, per la « luna di miele » o per il ricevimento nuziale. Ed infine, se siete patiti delle « celebrità » internazionali, la guida vi rivela dove scendono di solito divi e stelle di oggi e del passato: da Marlene Dietrich alla Callas, da Shirley Tempie a Von Karajan (il loro autografo non vi sarà messo in conto). Accanto ai ristoranti di lusso (dalle 7 mila lire a testa in su) la « spia di Londra » non dimentica d'insegnare i trucchi per sfamarsi con dignità se si è rimasti al verde: basta compiere un « giro » per le « hall » dei principali alberghi e scoprire l'ora a cui verrà data l'immancabile conferenza-stampa (all'ingresso non chiedono mai l'Invito). Gli autori vi rivelano come scoprire i « pubs » autentici da quelli « per turisti » e, nel caso, come evitare d'essere derubato. Per i « clubs » più riservati e legati alla tradizione della vecchia Inghilterra non c'è nulla da fare: la guida non vi potrà mai fare entrare ma si sfoga rivelando malignità e pettegolezzi sui circoli più famosi da far passare la voglia d'essere ammesso: «La vita dei clubs non è più quella di un tempo e di sera molti sono quasi deserti, veri mausolei o come la casa di un duca, ma con il duca morto stecchito al piano superiore ». La guida non è « schizzinosa » .sul genere di piaceri dei lettori: con lo stesso compassato garbo insegna come conoscere un autentico rapinatore a piede libero (ed evitare la probabile retata della polizia) e come entrare nella « high society » cittadina (qualità essenziali: l'arroganza ed una conversazione noiosa). Vi mette in guardia contro le complicate ed incomprensibili leggi municipali: non si può bere più di mezza bottiglia d'alcool (qualunque sia il formato) mentre si viaggia in metropolitana, o sostare a conversare sul marciapiede in più di tre amici; vi suggerisce come girare economicamente la città in autobus (durata due ore, costo 450 lire), come trovare il «museo delle bambole » o una banca aperta in piena domenica, in quale stagno pescare giganteschi lucci e dove mangiare gli autentici nidi di rondine, vi insegna qur-' è la statua più antica di Londra e dove affittare un pellicano o un oratore specializzato in discorsi d'occasione, dai battesimi ai divorzi. r. gì.