I partiti al governo in gara col tempo di Michele Tito

I partiti al governo in gara col tempo I partiti al governo in gara col tempo (Dal nostro corrispondente) Roma, 18 ottobre. Un dibattito confuso, con momenti di grande tensione, è in corso alla Camera stanotte. Per la seconda notte. I deputati siedono senza interruzione, le votazioni si succedono, grande è lo sfoggio di abilità procedurale. Si lamentano scontri.' Ancora una volta la discussione sull'episodio di Sassari, sollecitata da. un numero altissimo di interrogazioni e interpellanze, è stata rinviata. E' giusto che prima si concluda, l'esame della legge elettorale per le Regioni. L'opposizione di destra vorrebbe rovesciare l'ordine del giorno e rinviare alle calende greche la questione delle Regioni. La maggioranza ha ragione di opporsi: la manovra di imporre con l'ostruzionismo, ai limiti estremi della legislatura, il punto di vista di un'esigua minoranza è troppo scoperta. Essa mira tra l'altro a bloccare, insieme con la legge per le Regioni, tutte le altre cose che si dovrebbero discutere ed approvare. La legge, di cui si discute, fissa le norme e le modalità per l'elezione dei consigli regionali. Questo non significa che si è sicuri che verranno fatte le Regioni. Esiste solo un'intesa politi¬ ca,, avvalorata jj^Ujt legge elettorato,'. pep^lfeeStoe le elezióni' ' Regionali avrebbero aver luògo héfi'àUitunno del 1969. Ma. prima, dovrà essere, approvata: un'altra legge, senza di cui niente è possibile: la legge finanziaria per le Regioni. E si è d'accordo che verrà proposta al Parlamento nella prossima legislatura. Ma per i liberali, missini e monarchici- l'opposizione alle Regioni è irrinunciabile: ne fanno una questione di principio ed hanno scelto la via dell'ostruzionismo ad oltranza. E' una tattica che non merita elogi. Ma la maggioranza non è priva di torti, perché sapeva fin dall'estate della determinazione delle destre, e non si è preparata, ha lasciato per un mese intero libero esercizio alla pratica dell'ostruzionismo. In gara col tempo, consapevole che il giudizio del Paese sarà fondato su ciò che è stato fatto e non fatto, la maggioranza si organizza per un'azione efficace in futuro. Ve n'è bisogno: già si annuncia, sollecitato' da La Malfa in polemica con Fanfani, un nuovo dibattito sulla politica estera. Michele Tito

Persone citate: Fanfani, La Malfa

Luoghi citati: Roma, Sassari