Chi e come risarcirà i danni per la morte del giovane atleta di Alberto Nicolello

Chi e come risarcirà i danni per la morte del giovane atleta Chi e come risarcirà i danni per la morte del giovane atleta Per quanto riguarda il « Torino », una sentenza della Cassazione stabilisce che alla società non tocca nulla - Se i due automobilisti risulteranno responsabili dovranno versare una certa somma ai familiari di Meroni - Sembra che il calciatore avesse un'assicurazione sulla vita a favore della signora Cristiana La morte del povero Meroni sgomenta le migliaia di sportivi che gli volevano bene e colpisce chiunque sa cogliere la tragedia di una giovane vita spezzata. Ma vi sono uomini che hanno l'ingrato compito di freddamente vagliare, trattare e risolvere una serie di complessi problemi derivanti dalla fine repentina e drammatica dell'estroso e simpatico calciatore. Sono gli assicuratori, gli avvocati, i giudici. Essi devono rispondere a queste domande: chi deve risarcire i danni provocati dalla morte dell'atleta? a chi spetta il dej naro di questo risarcimento? 1 Gigi Meroni era un calcia| tore di gran classe, nel pieno I della sua attività: sul « mercato » dei giocatori di calcio è stato persino valutato 700 milioni. Ecco: «sul mercato» si dice; come se invece di un giovane intelligente e capace si trattasse di una « cosa », sia pure di pregio eccezionale. E. data questa mentalità diffusa, la domanda sorge spontanea: « Adesso, chi paga il "Torino" perché ha perso il suo patrimonio? ». Ma la magistratura italiana non considera gli uomini, calciatori o no che siano, alla stregua di oggetti. In tema di risarcimento dei danni a società calcistiche derivanti dall'uccisione colposa di giocatori c'è una sola sentenza della Corte di Cassazione. E' quella emessa in seguito alla tragedia di Superga. « Una associazione calcistica — ha stabilito la Suprema Corte, confermando le sentenze del Tribunale e della Corte d'Appello di Torino — non può richiedere i danni alla compagnia aerea che ha provocato il disastro: i rapporti tra un ente sportivo e gli atleti ingaggiati non sono " diritti reali " ». E', ripetiamo, l'unica sentenza del genere nella nostra giurisprudenza. Ma, seppure una parte della dottrina non è d'accordo con essa, la magistratura l'ha seguita finora nella risoluzione di casi simili (che non riguardavano cioè giocatori di calcio). Dunque, salvo un improvviso e improbabile capovolgimeito dell'impostazione della giurisprudenza, al «Torino» per la perdita di Meroni non spetterà nulla. Invece, se verrà accertato che uno o tutti e due gli automobilisti implicati nell'incidente sono responsabili di omicidio colposo, essi, o le rispettive assicurazioni, dovranno risarcire i familiari di Gino Meroni. Al fratello e sorella spetterà soltanto una somma per il « danno morale »: cioè il dolore per la perdita di un proprio caro, uguale, per la legge, a quello di chi ha perso un fratello, ad esempio, semplice manovale. Di solito tali somme non superano il mezzo milione. Anche la mamma di Gigi ha diritto a un « risarcimento per il dolore »: stando alla prassi, circa un milione. Ma all'anziana signora spetterà anche un risarcimento dei danni materiali: questi ver¬ ranno computati moltiplicando un determinato coefficiente per la somma che il calciatore le passava mensilmente. Il totale non sarà probabilmente superiore, tenuto conto anche di altri fattori, a una ventina di milioni. Non sono molti; ma bisogna considerare che a mogli e figli che hanno perso marito e padre, operai o manovali unici sostegni della famiglia, vengono liquidati assai spesso soltanto due o tre milioni. Alla giovane signora Cristiana, compagna del povero calciatore, con ogni probabilità non spetterà nulla: il severo diritto non tiene in considerazione legami semplicemente affettivi, non convalidati cioè da un vincolo giuridico. Sembra però che Meroni avesse una assicurazione personale sulla vita, stipulata a favore di Cristiana. E' tutto. Per i tecnici del diritto la morte di un grande, ricco calciatore vale così: qualche milione. Alberto Nicolello

Persone citate: Cristiana La, Gigi Meroni, Gino Meroni, Meroni

Luoghi citati: Torino