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Si inaugura oggi a Moncalvo l'annuale «Fiera del tartufo» Si inaugura oggi a Moncalvo l'annuale «Fiera del tartufo» Alla presenza dell'on. Sarti - In diminuzione il prezzo del tubero (Dal nostro inviato spedale) Moncalvo, 7 ottobre. Anche quest'anno, a distanza di una settimana dalla « Fiera del tartufo » di Alba s'inaugura domani, alla presenza dell'on Adolfo Sarti, sottosegretario al Turismo, la « Mostra concorso » di Moncalvo. Nessun dubbio che il tartufo sia un richiamo turistico. Ogni domenica giungono a Moncalvo almeno 15 pullman, quasi tutti provenienti da Milano, e non parliamo poi delle auto. La fiera di Alba e quella di Moncalvo potrebbero magari essere tutt'una. se Moncalvo non tenesse a sottolineare una certa sua superiorità sul tartufo di Alba. La sua polpa è generalmente più soda, dicono i moncalvini. e il suo profumo più intenso. Per incoraggiare i suoi cercatori di tartufi. Moncalvo ha una specie di « Oscar » che si chiama il «Tartufo d'oro». Quest'anno il tartufoprincipe toccherà a Massimo Sca¬ glione, regista del « Teatro delle 10». (Ad Alba, il cav. Roberto Ponzio ne metterà in mostra domani uno destinato ad Harold Wilson, primo ministrò inglese. I Morra, eredi di Giacomo Morra « re dei tartufi ». non hanno ancora scelto i loro idoli-1967 perché, secondo loro, ci vorranno an cora una ventina di giorni, prima che i tartufi siano rie- gni di regalo). Che cosa raccoglierà Mon- calvo domani? Eugenio Qui-rino. un vecchio « tartufau » che ricorda tuttora come i tartufi, prima del 1914, costavano da 12 a 18 soldi l'etto, scuote il capo con aria scettica. Il prodotto è scarso. A giudicare « dal suo passato » si prevedeva « una campagnona » e invece « ha tradito ». Tuttavia sia a Moncalvo che ad Alba i prezzi tendono a diminuire. Il « buono » si comperava oggi a 5 mila lire l'etto, il « buonissimo » a settemila e l'« eccezionale » non superava le dieci. a. a.