Ha confessato il ladro dell'hotel Villa d'Este

Ha confessato il ladro dell'hotel Villa d'Este Ha confessato il ladro dell'hotel Villa d'Este (Dal nostro corrispondente) Milano, 6 ottobre. (g. m.) Renato Pucci, l'ottuagenario ladro, trovato in possesso del brillante rubato la sera del 9 agosto scorso a Villa d'Este alla signora Grace Livi, è finito in carcere con l'accusa di furto e sostituzione di persona: è stato riconosciuto oggi dal portiere dell'albergo dove a\^va rubato i preziosi valutati a 80 milioni. Non ha così più potuto negare e si è deciso dopo 4 giorni d'interrogatorio a confessare. La fotografia del Pucci era stata mostrata alla sua vittima, ma la signora Livi non lo aveva riconosciuto con esattezza, come invece è avvenuto dal confronto effettuato oggi col portiere del Grand Hotel di Villa d'Este, Carlo Gadola, di 47 anni. Il Gadola ha dichiarato che il volto del Pucci gli era rimasto impresso per il fatto che il ladro poco prima di entrare nel lussuoso albergo tra le 18 e le 19 del 9 agosto aveva evitato per puro miracolo di essere investito da tui'auto. A questo punto il Pucci — che aveva continuato a dire di essere Carlo Revertino da Torino — è crollato ed ha finalmente confessato: la polizia sta ora cercando di fargli dire dove è finito il resto della refurtiva. Su questo particolare il Pucci dice di non ricordare bene a chi può aver venduto 1 gioielli.

Persone citate: Carlo Gadola, Carlo Revertino, Gadola, Grace Livi, Livi, Pucci, Renato Pucci

Luoghi citati: Este, Milano, Torino