Nuovo accordo commerciale firmato tra Italia e Romania

Nuovo accordo commerciale firmato tra Italia e Romania Ieri a Roma, al ministero Commercio estero Nuovo accordo commerciale firmato tra Italia e Romania Previsti scambi fra i due Paesi per 170 miliardi di lire nel '68, con un aumento di oltre il 50 per cento sul 1967 - Le trattative s'erano iniziate il 18 settembre (Nostro servizio particolare) Roma, 5 ottobre. E' stato oggi firmato il nuovo protocollo commerciale italo-romeno, con i relativi annessi. Esso prevede per il 1968 un notevole ampliamento degli scambi fra i due paesi; l'inter-scambio complessivo dovrebbe salire infatti a circa 170 miliardi, con un incremento di oltre il 50 per cento rispetto ai 112 miliardi previsti dalle liste in vigore per il 1967. La cerimonia della firma ha avuto luogo stamane al ministero del Commercio estero: per la Romania ha firmato il ministro Gheorghe Cioara, per l'Italia — in assenza del ministro Tolloy indisposto — il sottosegretario Mario Vetrone. Lo stesso Vetrone, in una dichiarazione alla stampa, ha sottolineato l'importanza dell'accordo che conclude una serrata trattativa iniziatasi il 18 settembre scorso. Nel giro di un quinquennio — fra il 1961 e il 1966 — l'inter-scambio italo-romeno è pressoché raddoppiato; il nuovo balzo previsto per il 1968 non appare affatto eccessivo ove si consideri che nei primi sette mesi del 1967 il valore degli scambi nelle due direzioni ha toccato i 70 miliardi (sui 112 in programma). E' quindi lecito ritenere che il traguardo di 170 miliardi, stabilito per l'anno prossimo, possa essere raggiunto, e fors'anche superato, ar. ba.

Persone citate: Gheorghe Cioara, Mario Vetrone, Vetrone

Luoghi citati: Italia, Roma, Romania