Cade dal motoscafo e l'elica gli recide la gola: morto

Cade dal motoscafo e l'elica gli recide la gola: morto Cade dal motoscafo e l'elica gli recide la gola: morto La vittima (28 anni) èra un noto giocatore di pallacanestro del Cagliari (Dal nostro corrispondente) Cagliari, 5 ottobre. (g. f.) Maurizio Cosmelli, un giocatore di pallacanestro del Cagliari, di 28 anni, è morto tragicamente durante una partita di pesca subacquea: caduto dal motoscafo è stato risucchiato dal vortice dell'elica, che gli ha reciso la carotide. La sciagura è- avvenuta verso le undici di ieri mattina nelle acque di Capo Spartivento. Maurizio Cosmelli, esperto nuotatore, appassionato di pesca subacquea, era partito di buon mattino verso Teulada assieme a due amici, Alberto Pe eira zzi ni (che è anche suo compagno di squadra) e Bruno Dell'Ada. In auto i tre giovani avevano raggiunto una spiaggiola dove avevano messo in mare il fuoribordo che avevano portato con sé, e si erano spinti al largo. * Dopo poche ore si sono riaccostati a riva. Il Cosmelli, forse affaticato, restava a bordo; i suoi due amici si immergevano nuovamente. A questo punto è avvenuta la tragedia. Mentre il Pedrazzini e il Dell'Ada erano lontani, il giovane ha rimesso in moto il fuoribordo. A quanto sembra, il motore, accelerato al massimo, ha fatto Maurizio Cosmelli, il giovane morto durante una battuta di pesca subacquea a Capo Spartivento (Telef.) Durante una partita di caccia aubacquea impennare il natante e il giovane è stato sbalzato in acqua. Risucchiato dal vortice, è stato falciato dall'elica, che gli ha reciso la gola. Quando i due amici si sono resi conto dell'accaduto e sono accorsi in suo aiuto era ormai troppo tardi. Essi non hanno potuto far altro che riportare a riva il corpo inanimato del giovane ricomponendolo pietosamente sulla spiaggia in attesa dell'arrivo del medico legale e del magistrato. La sciagura ha destato profonda impressione negli ambienti sportivi cittadini. Maurizio Cosmelli era giunto a Cagliari un anno fa per giocare nella squadra di pallacanestro locale. Nato a Livorno nel 1939, assieme al fratello Massimo (cestista della Nazionale) si era imposto all'attenzione dei tecnici come uno dei più promettenti giocatori italiani.

Persone citate: Alberto Pe, Bruno Dell'ada, Cosmelli, Maurizio Cosmelli, Pedrazzini

Luoghi citati: Cagliari, Livorno, Teulada