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Sono tutte impiegate alle Ferrovie le più famose cestiste cecoslovacche La squadra di pallacanestro del Lokomotiva di Bratislava è in tournée in Italia - Nella formazione vi sono tre nazionali, di cui una, la Zvolenska, è la più alta giocatrice della Cecoslovacchia: metri 1,92 - Ieri sera hanno battuto il C. S. Fiat per 68-22 - Oggi ripetono la gara ad Alba Sono tutte impiegate alle Ferrovie le più famose cestiste cecoslovacche Una squadra femminile cecoslovacca di pallacanestro si trova in Italia per una serie di incontri a Torino e ad Alba. Alla palestra Riv-Skf di viale Dogali, le fortissime cestiste del Lokomotiva di Bratislava hanno affrontato ieri sera la squadra del C. S. Fiat, ed il confronto tra le due formazioni si ripeterà domani e domenica ad Alba in occasione di un torneo internazionale che vedrà in lizza anche le squadre del Grenoble e del Lanco Torino. Il Lokomotiva, come indica il nome, raggruppa il setto¬ re sportivo delle ferrovie statali cecoslovacche. Della squadra di basket fanno parte dodici ragazze, tre delle quali « nazionali », la Novakova, la Dekanova, e la Zvolenska. Quest'ultima, la più nota della formazione anche per i suoi 1,92 di altezza, è la cestista più alta della Cecoslovacchia, e una delle più brave. La Zvolenska è impiegata, come quasi tutte le altre componenti della squadra, al dipartimento delle Ferrovie; non mancano però le studentesse o le laureate. Una delle cestiste più giova- Tre delle cestiste più alte della squadra cecoslovacca che ha giocato ieri a Torino: da sinistra, la Dekanova, la Melisova e la Tanasovicova (Foto Moisio) ni, una graziosa biondina ventitreenne, la Melisova, è professoressa di educazione fisica. Un'altra, la diciottenne « nazionale » Dekanova, studia chimica all'Università; la Nicova, invece, frequenta la facoltà di Medicina, e infine la Stravoska, la « veterana » del gruppo con i suoi 32 anni, è laureata in Economia e Commercio. Nessuna delle giocatrici cecoslovacche era mai stata a Torino, e solo qualcuna conosceva fuggevolmente V. Italia per essere venuta a giocare con la « nazionale ». Ieri pomeriggio, prima di pensare alla partita, le ragazze si sono sparpagliate per la città, alla ricerca degli angoli più suggestivi di Torino, finendo poi, come tutte le donne, davanti ai negozi di moda del centro. In serata, smessi i panni delle « turiste », le cestiste di Bratislava hanno dimostrato contro il Fiat tutta la loro bravura. Le cecoslovacche si sono imposte per 68 a 22, trovando nella squadra torinese un ostacolo ancora meno arduo del prevedibile per le assenze delle infortunate Grisotto, Costa e Vicenza. Nel Fiat, all'esordio casalingo stagionale, oltre a Cirio, De Rienzo, Del Mestre e Bey, si sono messe in evidenza le due « nazionali » giovanili Giovanardi e Consiglio. Paolo Patruno