Aperto il Congresso laburista in un clima di accesa tensione di Mario Ciriello

Aperto il Congresso laburista in un clima di accesa tensione Il governo accusato di essere «troppo conservatore» Aperto il Congresso laburista in un clima di accesa tensione Aspre critiche dei sindacalisti alla politica edilizia del governo: si costruisce troppo poco, «tre milioni di famiglie vivono ancora nei tuguri » - Si prevede una dura battaglia per oggi (quando parlerà il Cancelliere dello Scacchiere) e domani, con il discorso del «premier» Wilson (Dal nostro corrispondente) Londra, 2 ottobre. La prima giornata del congresso laburista, a Scarborough, sulla Costa Orientale, è passata abbastanza tranquilla, con due lunghi dibattiti sull'edilizia e le scuole: ma potrebbe essere la calma che precede la tempesta. L'umore dei delegati si manifesterà chiaramente domani, quando parlerà il cancelliere dello scacchiere James Callaghan. Mercoledì i congressisti ascolteranno il premier Harold Wilson. La politica governativa sarà certo criticata, e con asprezza, innumerevoli volte e non si può escludese che il governo sia sconfitto dalla «base» in qualche importante votazione: ma Wilson soprawiverà alla prova, anche se con il prestigio un po' scalfito. E tornerà a Downing Street perché il primo ministro deve rispondere della sua condotta al Parlamento e non al partito. Il malcontento dei delegati — e non solo della sinistra — è già emerso, ieri ed oggi, in varie occasioni. Ieri, l'ex-ministro del Commercio Douglas Jay lanciava un nuovo violentissimo attacco contro i progetti d'adesione al Mercato comune e affermava anzi che il governo non cerca di alleviare la disoccupazione per poter facilitare, con una bilancia attiva dei pagamenti, il suo ingresso nella comunità continentale. Più tardi, ad un comizio pre-congressuale, il mi nistro degli Esteri George in- Brown subiva le irose terruzioni di numerosi ascoltatori, contrari a quasi tutta la sua politica estera. Gli stessi odierni dibattiti, benché relativamente pagati, hanno confermato quanti laburisti considerino «troppo conservatore» il .compartimento del governo. È.si sono udite le prime accuse di « tradimento ». Perché il ministero Wilson non ha ancora «inte grato » nel sistema statale I numerosi convitti privati? E' una domanda legittima: sia perché, fin dal '64, l'esecutivo del partito s'era impegnato a dare la prece denza al problema sia perché è riforma vitale e im portante se si vuole fare dell' Inghilterra un paese moderno, non più oppres so da diverse classi sociali. Ma, oggi, di nuovo, il governo ha respinto le richieste per una rapida innovazione e ha invitato i sostenitori ad attendere l'inchiesta di una commissione, Perché non si costruiscono più case? Debole è stata la risposta del ministro dell'Edilizia. Ha detto che, entro quest'anno, si appronteranno forse 400.000 abitazioni: e altrettante nel '68. II leader sindacale James Heapy gli ha ricordato che un quinto della popolazione vive in «spaventosi alloggi » e che circa tre milioni di famiglie «sono condannate ancora oggi a una esistenza negli slums ». Ma è sulle questioni economiche — austerità; disoccupazione, ecc.. — che si udranno le voci più aspre. Già se n'è avuto un saggio stamane, nel discorso inaugurale, quello di John Boyd, presidente della direzione del partito. L'oratore ha lanciato al governo più di un severo avvertimento. «Spero che la recente leggera discesa nel costo della vita sia l'inizio di un marcato ribasso nel livello dei prezzi... ». « Spero di veder presto attuate energiche misure economiche per fermare la disoccupazione e difendere gli interessi della gente comune. Ciò può, anzi deve, essere fatto ». « Molti lavoratori, soprattutto i meno pagati, hanno l'impressione che il governo usi guantoni da pugilato con i sindacati e guanti di camoscio con produttori, grossisti e negozianti ». « Nessuno nega il valore di una politica dei redditi ma si ha l'impressione che i ricchi divengano sempre più ricchi e il reddito nazionale non sia equamente distribuito ». Callaghan domani e Wilson mercoledì tenteranno di attenuare queste apprensioni e ostilità. Non sarà un compito facile. Mario Ciriello Il ministro degli Esteri Brown durante il discorso al congresso laburista di Scarborough. Il premier Wilson sta versando l'acqua nel bicchiere all'oratore (Tel. AP)

Persone citate: Brown, Callaghan, Douglas Jay, Harold Wilson, James Callaghan, John Boyd

Luoghi citati: Inghilterra, Londra