Il belga De Wild muore per una caduta in corsa

Il belga De Wild muore per una caduta in corsa Sul circuito ciclistico di Kemzeke Il belga De Wild muore per una caduta in corsa (Dal nostro corrispondente) Bruxelles, 23 settembre. Un corridore ciclista è morto oggi in Belgio, in seguito a una caduta verificatasi durante una gara per professionisti, sul circuito di Kemzeke, nelle Fiandre Orientali. Si chiamava Roger De Wild, aveva 25 anni essendo nato il 6 luglio 1942, era sposato senza figli. La tragedia è avvenuta durante la disputa del Gran Premio di Kemzeke. Roger De Wild si trovava nel gruppo di testa. Secondo numerose testimonianze, per tentare di scattare e raggiungere le primissime posizioni del plotone, il belga ha sbandato, con il piede ha toccato la ruota del corridore che lo precedeva ed è caduto a terra. Con lui sono finiti a terra tre ciclisti. De Wild e i suoi sfortunati compagni sono stati immediatamente soccorsi: apparivano tutti feriti e sanguinanti, impossibilitati comunque a proseguire la gara. Sopraggiungeva una ambulanza, il medico ordinava l'immediato trasporto all'ospedale di De Wild, che era senza conoscenza e che aveva battuto con violenza la testa sul «pavé». Purtroppo, durante il trasporlo al nosocomio, cinque minuti soltanto dopo l'incìdente, Roger De Wild moriva. Le condizioni degli altri tre corridori sono soddisfacenti. Roger De Wild, il corridore morto, era diventato professionista nel 1965. Senza aver mai vinto corse di primaria importanza, si era affermato come corridore forte e generoso, buon gregario. Aveva vinto, nel 1965, la prima gara disputata come professionista, il Gran Premio di Brasschaat, ad Anversa e l'anno dopo il Premio Oedeloe. La magistratura ha ordinato una inchiesta per accertare eventuali responsabilità. Negli ambienti ciclistici di Bruxelles si ritiene tuttavia che la morte di De Wild sia dovuta esclusivamente alla frattura della base cranica, riportata nella caduta. s. d.

Persone citate: De Wild, Roger De Wild

Luoghi citati: Anversa, Belgio, Bruxelles