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Duello tra i fratelli Bercellino in Juventus-Mantova al Comunale Meno facile del previsto il compito dei Campioni d'Italia Duello tra i fratelli Bercellino in Juventus-Mantova al Comunale Giancarlo, il più anziano, è difensore dei bianconeri - Avrà tra gli avversari il giovane Silvino - Un curioso precedente all'incontro: nell'ultima giornata dello scorso torneo il Mantova, battendo l'Inter, permise alla Juventus di vincere lo scudetto La Juventus inizia il torneo 1967-68 ospitando oggi allo stadio comunale il Mantova, la squadra che ha praticamente « deciso » l'assegnazione dello scudetto ai bianconeri nella giornata conclusiva drillo scorso campionato. Il 28 maggio, infatti, al momento in cui le squadre scendevano in campo per gli ultimi novanta minuti della stagione, la classifica nelle prime posizioni vedeva l'Inter al comando (48 punti) sulla Juventus (47); solo un miracolo avrebbe potuto consentire ai bianconeri di superare i rivali. La Juventus faceva il suo dovere battendo per 2 a 1 la Lazio al Comunale, ma il vero « miracolo » 10 compiva proprio il Mantova, che sul suo terreno superava per 1 a 0 la formazione di Helenio Herrera. Il goal di Di Giacomo provocava uno dei più clamorosi colpi di scena della storia del calcio italiano: la sera del 28 maggio la graduatoria finale della serie A — Juventus 49, Inter 48 — faceva impazzire di entusiasmo i sostenitori bianconeri di tutta Italia, mentre gettava i tifosi nerazzurri nella disperazione. Con quella vittoria, il Mantova si dimostrava irriducibile avversario delle due più quotate compagini italiane: con l'Inter aveva già pareggiato la gara di andata, mentre in entrambi i confronti con la Juventus era riuscito a terminare in perfetto equilibrio. E la fama di « squadra dei pareggi » i mantovani la avevano giustificata anche in molte altre giornate, ottenendone 22 nelle 34 gare di campionato. Se i lombardi confermeranno la solidità della passata stagione, per i bianconeri l'incontro odierno potrebbe diventare molto difficile, considerando che la formazione di Heriberto Herrera non ha ancora un efficace gioco d'attacco. Le due squadre, sono quasi le stesse dello scorso torneo, anche se il Mantova ha ceduto il portiere Zoff al Napoli (in cambio di Bandoni) ed il centrocampista. Volpi proprio alla Juventus, che per altro non lo utilizza nel match odierno. Nel quadro del trasferimento di Volpi,. 11 club bianconero ha girato in prestito ai lombardi il ventunenne attaccante Silvino Bercellino, precedentemente in forza al Palermo. Oggi il giovane Bercellino sarà in campo, e per la prima volta in un incontro ufficiale sarà avversario del fratello maggiore Giancarlo, il ventiseienne pilastro della difesa juventina. Inevitabilmente, i due si troveranno di fronte in molte fasi di gioco, anche se Giancarlo dovrebbe avere il compito di custodire Di Giacomo, il centravanti avversario. Ieri i due fratelli di Gattinara non sembravano troppo emozionati. « Giocherò con il consueto impegno e cercherò di segnare » ha detto Silvino. « Se ci scontreremo, non mi tirerò certo indietro — ha ribattuto il difensore torinese, — cercherò al massimo di non fargli troppo male... ». Gli allenatori Heriberto Herrera e Cade ieri hanno annunciato gli schieramenti: la Juventus mancherà di Castano, seriamente infortunatosi ad Atene in Coppa dei Campioni (egli sarà sostituito in difesa da Sarti); il Mantova presenterà Tomeazzi, ex centravanti che ha giocato anche nel Torino, nella posizione di mediano. Fra i lombardi, Giagnoni disputerà per l'occasione la trecentesima partita in maglia biancorossa: un record che sottolinea la serietà dell'atleta. Bruno Perucca Juventus: Anzolin; Gori, Leoncini; Bercellino I, Sarti, Salvadore; Simoni, Del Sol, De Paoli, Cinesinho, Menichelli. Mantova: Bandoni; Scesa, Ceccardi; Tomeazzi, Spanio, Giagnoni; Spelta, Corelli, Di Giacomo, Bercellino II, Salvemini. Arbitro: Bernardis. Stadio Comunale, ore 15. Due fratelli, ieri colleghi oggi rivali: Giancarlo Bercellino, a destra, stopper della Juventus avrà tra gli avanti avversari Silvino, uno dei migliori del Mantova