Violento incidente con urla e fischi tra inglesi e francesi a Strasburgo di Sandro Doglio

Violento incidente con urla e fischi tra inglesi e francesi a Strasburgo A! Parlamento europeo per l'ingresso della Gran Bretagna nel Mot Violento incidente con urla e fischi tra inglesi e francesi a Strasburgo L'ex ministro britannico Duncan Sandys dice: «De Gaulle non vuole l'Inghilterra nel Mec perché insegue il sogno di una dominazione della Francia in Europa. Ma la sua opinione non è condivisa dalla maggioranza del popolo francese» - Aspra protesta dei deputati gollisti che pretendono le scuse; l'incidente non è chiuso (Dal nostro corrispondente) Bruxelles, 22 settembre. La sessione congiunta del Parlamento europeo e del Consìglio d'Europa, svoltasi oggi a Strasburgo, è stata caratterizzata da . un violento incidente fra l'ex ministro britannico Duncan Sandys e i deputati gollisti predenti alla riunione. Duncan iiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiniiiiiiiiiniiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiii Sandys Iva accusato il generale De Gaulle di non volere la Gran Bretagna nel Mec soltanto per poter perseguire il sogno di una dominazione francese sull'Europa; i deputati gollisti hanno presentato una vibrata protesta e nelle discussioni seguite all'incidente in aula sono giunti a pretendere le scuse ufficiali di Londra. La seduta si era aperta con un discorso del presidente della commissione del j Mec, il belga Jean Rey, il quale ha detto fra gli applausi della gran maggioranza dei deputati presenti: « Non c'è che una cosa da fare: metterci attorno al tavolo del negoziati, cominciare queste trattative con la Gran Bretagna, vedere se possiamo portarle a termine con successo. Io credo che avremo allora superato una tappa essenziale verso l'Europa unita ». Le dichiarazioni di Rey hanno avuto una immediata eco fra le delegazioni dei paesi rappresentati in aula, e Duncan Sandys si è alzato a parlare: « L'atteggiamento del generale De Gaulle contrario alla adesione della Gran Bretagna al Mercato comune europeo, non rappresenta l'opinione della maggioranza del popolo francese ». « Non è l'Europa ta realtà a interessare De Gaulle », ha proseguito battendo i pugni sullo scranno il deputato conservatore, «ma.la dominazione francese sul continente ». Agli applausi che qua e là nella sala hanno salutato queste dichiarazioni si sono mescolati fischi e grida, provenienti per lo più dal piccolo gruppo dei deputati gollisti. Uno di essi, Raymond Bousquet, è infine riuscito a prendere la parola per presentare una mozione d'ordine in cui si condannano le opinioni espresse dal deputato conservatore inglese. « Sono profondamente colpito —- ha detto fra l'altro il gollista Bousquet —, dal fatto che Duncan Sandys abbia messo personalmente ta causa il generale De Gaulle, sostenendo che il presidente della Francia in questo caso non è seguito che da una minoranza dell'opinione pubblica francese. Il fatto che a sostenere questa tesi sia stato Duncan Sandys, conferisce uun tono ancora più spiacevole a ciò che è stato detto ». La polemica è continuata a lungo, da banco a banco prima e in seguito anche nei corridoi. Si ritiene che le dichiarazioni di Duncan Sandys saranno l'occasione, nei giorni prossimi, di nuovi attacchi gollisti alla Gran Bretagna e al suo eventuale ingresso nel Mec. Sandro Doglio