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Gravi danni per un nubifragio nella provincia di Sassari Gravi danni per un nubifragio nella provincia di Sassari Un contadino muore travolto dalle acque - Case invase dalla piena dei torrenti, due ponti crollati - Devastati vigneti e uliveti (Dal nostro corrispondente) Sassari, 18 settembre. Un violento nubifragio che ha interessato nel primo pomeriggio la parte nord-occidentale dell'isola ha avuto per epicentro i paesi di Sorso e di Sennori, a una de- i cina di chilometri da Sassari. Soprattutto nel primo centro i danni sono ingenti, aggravati dalla morte di una persona, il contadino Salvatore Spano, di 64 anni, che è stato travolto dalle acque mentre si trovava nella propria abitazione. Lo Spano, la cui casa veniva ben presto invasa dalle acque trovandosi a ridosso di una collina dalla quale affluiva l'acqua in grandissima quantità, nell'aprire una porta che dà sul cortile interno veniva investito da un'ondata che lo gettava al suolo tramortendolo e trascinandolo via. La moglie dello Spano, la sessantenne Lucia Foddai, ha riportato ferite non gravi. Ben settanta sono le case che le infiltrazioni d'acqua hanno reso inabitabili; una quindicina sono state dichiarate pericolanti. Gli abitanti di questi edifici sono stati provvisoriamente sistemati nelle scuole elementari requisite dal sindaco. La violenza delle acque ha trasformato rigagnoli in veri e propri torrenti, che hanno travolto quanto incontravano nel loro corso. Nella strada tra Sorso e Castelsardo, sono crollati due ponti; in un'altra strada che unisce Sorso con il mare si è aperta una voragine di un centinaio di metri. Così la fertilissima piana intorno al paese è completamente allagata e ingenti danni hanno subito le colture vinicole e olivicole. Risulta totalmente distrutto il raccolto dell'uva, con gravissimi danni per l'economia della zona basata soprattutto sulla produzione di un ottimo vino, fra i più pregiati della Sardegna. Risultano anche distrutti o gravemente danneggiati agrumeti e frutteti Anche a Sennori i danni sono gravi: una decina dl case sono pericolanti soprat¬ tutto nella zona dove, nel febbraio dello scorso anno, a causa delle piogge e dei conseguenti franamenti crollò un edificio seppellendo due giovanissimi coniugi. Nei due paesi sinistrati si sono recati nel tardo pomeriggio il prefetto, il questore, l'ingegnere-capo del Genio civile e altre autorità. Sono stati disposti i primi urgenti soccor- si agli alluvionati, a. p iiiMiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiitiiiiiiiniii