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La vendemmia del «dolcetto» iniziata sotto il sole nelle colline delle Langhe TRA I FILARI DI UNA ZONA DEI VINI TIPICI La vendemmia del «dolcetto» iniziata sotto il sole nelle colline delle Langhe Vendute a privati le prime partite di uva -1 prezzi sono sostenuti in quanto la richiesta è superiore a quella degli anni scorsi - Il «moscato» sarà valutato secondo le quotazioni degli stabilimenti vinicoli - In aumento il costo della «barbera» fDal nostro inviato speciale) Alba, 16 settembre. E' cominciata oggi la vendemmia nelle Langhe ed abbiamo trascorso mezza giornata tra i filari ricchi di grappoli, nella folla festosa delle vendemmiatrici, tra gli uomini che portavano ceste e gerle colme di uve, e il rombo dei trattori che trainavano bigonce stracariche per riversare il raccolto nelle pigiatrici. L'enotecnico Testa, che ci fa da guida, assicura che il grado zuccherino, detto « Babo », delle uve dolcetto è di 17 e mezzo. La gradazione alcoolica del vino sarà perciò di gradi 11,2 o 11,3; l'uva di prima scelta potrà avere una gradazione di 11,5. Qui la grandine non ha fatto danni. Forse anche per le tre postazioni che, nelle giornate temporalesche, hanno sparato i loro piccoli ma-potanti razzi contro le nuvole minacciose. Assistendo al lavoro di un centinaio; di persone intènte a vendemmiare ed a trasportare - le uve, non possiamo dimenticare i territori devastati dal maltempo e le popolazioni dei comuni che hanno subito danni irrimediabili del 60, 80 percento. Il territorio che possiamo ammirare in un panorama circolare va da La Morra a Grinzane e Diano, e si estende su Barolo, Serralunga, Cast iglion Falle tto, Fontanafredda, fino a Monforte, Novello e altri centri delle Langhe. E' una terra privilegiata. « Siamo compresi:— ci dicono — nelle zone tipiche di tre Qualità di vini: Moscato, Barolo, Dolcetto, e presto, verrà riconosciuta anche la denominazione d'origine alla Barbera d'Alba». L'uva dolcetto, che oggi si raccoglie, ci dà uno dei più gradevoli vini da pasto ed è la preferita per la « cura dell'uva » consigliata come un toccasana anche dai medici, ai trnnpi delle cure più semplici e naturali. « Ha un tasso minimo. dì acidita, i jion è troppo dolce: se ne può man-; giare quanta se ne vuole senza risentire né sazietà'né disturbi ». I mercuriali dell'uva e del vino non vengono àncora pubblicati. Siamo soltanto in fase di trattative private'e di previsioni di prezzi. Quasi il 50 per cento dell'uva' dolcetto è acquistata da privati e da agricoltori che provvedono direttamente ; alla vinificazione. I primi contratti sono stati fatti sulla base dì 1400 lire il miriagrammo, poi sono scesi a 1200 lire, attuale prezzo base. Il moscato è valutato con le quotazioni fatte dalle grandi Case vinicole produttrici di spumanti e moscati. Il prezzo ufficiale è di 10Q0 lire il miriagrammo, con un «premio » di 50 lire per le partite più belle. Si nota una richiesta sensibilmente, maggiore di quella, degli anni scorsi: circa il 20 per cento. La spinta ad una maggiore produzione di vini spumanti pregiati è dovuta, probabilmente, alla qualifica di denominazione d'origine assegnata dalla legge a questi tipi di vino. Spumanti e moscati prodotti in altre zone risulteranno declassati in confronto al vino proveniente dalla zona tipica, limitata, a 46 comuni dell'Astigiano, delle Langhe e dell'Alessandrino. L'uva della Barbera non è matura (ci vorrà ancora una settimana), ma per la quantità del prodotto, che in Piemonte, è più del 50 per cento di tutte le uve, la sua quotazione ha una grande importanza economica. Finora sono state vendute partite, ancora nei vigneti, a compratori privati, sulla base di 900, 950 lire il miriagrammo. Le grandi Case vinicole si sono finora astenute dagli acquisti. Si può presumere che il prezzo resterà sul livello indicato, ma può darsi che la relativa scarsità della produzione, a causa della grandine, lo faccia aumentare. Troppo presto per fare previsioni sulle uve Nebbiolo produttrici del barolo. I grappoli pendono ancora dai tralci con i loro piccoli acini rossicci: saranno maturi soltanto tra quindici o venti' giorni. e. d. , caldo soie ha favorito ieri la raccolta dell'uva sulle colline di Fontanafredda, nella zòna delle Langhe