Un «giallo» tedesco da un libro di Wallace

Un «giallo» tedesco da un libro di Wallace SULLO SCHERMO Un «giallo» tedesco da un libro di Wallace (Metropol) — Dall'inesauribile miniera dei gialli di Edgar Wallace è tolto anche Il gobbo di Londra (regìa del tedesco Alfred Wohrer), che in tanta congerie di imitazioni si segnala per un certo gusto nell'ambientazione e una buona dose di suspense. Wallace, fra i grandi giallisti inglesi, è il più fantasioso, il più contaminato di motivi irrazionali: forse per questo piace tanto al cinema della Germania Federale che negli ultimi sette anni gli. ha dedicato più di 20 pellicole. Nell'odierna spicca imo dei più tradizionali motivi wallaciani, quello della ricca ereditiera circonvenuta da un branco di lupi. Scontato che i delinquenti non riusciranno a spogliarla dei suoi beni, e volendo osservare il solito riserbo sulle trame « gialle » (che, a saperle prima, perdono d'interesse), resta che il regista e i suoi collaboratori, senza esagerare in effettacci, hanno saputo confezio nare un prodotto commer ciale, non diciamo credibile ma piuttosto avvincente nell'ingarbugliarsi dei fatti e nel succedersi dei.colpi di scena. Da notare una pennellata nera, che richiama sul poliziesco tradizionale il ricordo dei Lager: una « casa della giovane », istituita per ex detenute redente o da redime re, in cui Inferocisce ima di rettrice sadica, di torvo risalto. Fra gli interpreti si notano Gùnther Stoll, Eddi Arent, Lita Levka, Suzanne Roquette. A colorì. 1. p.

Persone citate: Alfred Wohrer, Edgar Wallace, Lita Levka, Stoll, Suzanne Roquette

Luoghi citati: Germania Federale, Londra