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Gli studenti russi tornano a scuola senza la divisa imposta da Stalin Gli studenti russi tornano a scuola senza la divisa imposta da Stalin Lunedì ricominciano gli studi per 49 milioni di ragazzi - Malgrado non sia stata abolita ufficialmente l'uniforme, resa obbligatoria dal dittatore 23 anni fa, i giovani potranno vestire come vorranno (Nostro servizio particolare) Mosca, 15 settembre. Fra tre giorni si riaprono le scuole per quarantanove milioni di alunni, maschi e femmine. Quest'anno, non ci saranno quasi più studenti in uniforme. La maggioranza dei ragazzi e delle ragazze si presenterà in classe vestendo abiti che avrebbero provocato le ire di Stalin, strenuo assertore dell'obbligo per gli alunni di indossare la uniforme prescritta. Ventitré anni fa il dittatore aveva deciso di trasformare in piccoli ed irreggimentati soldati tutti gli allievi di tutte le scuole sovietiche. Già prima, comunque, egli aveva imposto l'uniforme ai professori delle scuole di ogni ordine, agli studenti universitari ed agli impiegati dello Stato. Come era già accaduto altrove, in Italia e in Germania, l'uniforme non fu accolta con piacere dagli interessati e ricordo che Maxim Litvinov, che era stato ministro degli Esteri, un giorno, nel '48 o nel '49, mi disse: « Ho indossato l'uniforme quando ero soldato nell'esercito zarista e la cosa non mi piaceva, così come non mi piace questa uniforme che ora devo portare nelle cerimonie' ufficiali. Dovrei portarla anche in ufficio ma appena appena posso mi metto in abiti borghesi ». La « rivolta » cominciò subito dopo la morte di Stalin quando praticamente tutto il sistema e tutte le norme vigenti per le scuole cominciarono ad essere modificate. L'obbligo di indossare la prescritta divisa non è stato ancora ufficialmente ed esplicitamente revocato ma è sintomatico che nelle settimane precedenti l'inizio dell'anno scolastico anche i grandi magazzini di Stato abbiano allestito vendite speciali di « abiti adatti per la scuola », tanto per i maschi quanto per le femmine. Queste ultime, per di più, potranno meno « pericolosamente » degli scorsi anni andare a scuola con il viso sia pure solo leggermente truccato. Naturalmente non spariranno del tutto le ragazze indossanti l'abito scuro ed il grembiule nero dell'era staliniana ed i ragazzi nella militaresca uniforme « d'ordinanza ». Ma gran parte dei giovani dei due sessi andrà a scuola vestendo come vorrà. Henry Shapiro *