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Consegnato a Primo Levi il premio teatrale St-Vincent Consegnato a Primo Levi il premio teatrale St-Vincent Giorgio De Lullo premiato per la migliore regia Quattro «maschere d'oro» ad Elsa Albani, Paola Borboni, Lucilia Morlacchi, Gianrico Tedeschi (Nostro servizio particolare) St-Vincent, 15 settembre. (a. a.) L'Idi (Istituto del Dramma italiano) ha chiuso il suo convegno annuale a Saint-Vincent con la promessa dell'on. Sarti che prima della fine dell'attuale legislatura sarà varata la legge sul teatro di prosa. I direttori di Teatri Stabili, in una riunione a parte, hanno auspicato che aumentino i contributi statali ai loro enti. Ih una cerimonia di gala sono stati consegnati questa sera i vari premi dell'annata teatrale 1966-67. Il premio Idi-St-Vincent di un milione di lire per il migliore testo drammatico della scorsa stagione teatrale, è stato consegnato a Primo Levi e Pieralberto Marchi, autori della riduzione di Se questo è un'uomo, dal famoso libro dello stesso Levi sul Lager di Auschwitz, messa in scena dal Teatro Stabile di Torino. Giorgio De Lullo ha avuto il premio di mezzo mi¬ lione destinato alla migliore regìa per l'allestimento di Metti, una sera a cena di Patroni Griffi. Quattro « maschere con lauro d'oro per le migliori - interpretazioni sono state consegnate ad Elsa Albani, Paola Borboni, Lucilia Morlacchi e Gianrico Tedeschi. ' Il premio di due milioni di lire per un lavoro inedito è andato ad Alfredo Balducci, di 46. anni, nativo di Livorno ma residente à Milano, impiegato in un'agenzia di pubblicità. Egli ha vinto il VI Concorso Idi su 150 concorrenti con Don Giovanni al rogo, dramma in due tempi dove il Don Giovanni tradizionale e un Don Giovanni moderno si uniscono nel programma di combattere la società costituita. Il primo seduce donne rovinando parecchie famiglie; il secondo se la prende con una quantità dì industriali assalendoli e rovinandoli. Tutti e due finiscono | zmale. slcmgcfiesalptaccdt«fdOsscszuI c