Un'intervista del ministro Colombo sulla liquidità monetaria internazionale

Un'intervista del ministro Colombo sulla liquidità monetaria internazionale Un'intervista del ministro Colombo sulla liquidità monetaria internazionale Roma, 14 settembre. « E' dubbio se un ritorno al " gold standard " attuato attraverso un singolo deliberato aumento di prezzo, possa consentire una volta per sempre una liquidità internazionale adeguata al fabbisogno dell'economia mondiale. E' difficile sfuggire alla alternativa di accettare un aumento del prezzo dell'oro, che tenga conto anche dei fabbisogni futuri di liquidità (ed in tal caso non si può non provocare una situazione inflazionistica assai pericolosa), ovvero di procedere ad una serie di rivalutazioni periodiche, ed in tal caso si comprometterebbe, anzi si distruggerebbe la stabilità del sistema ». Lo afferma il ministro del Tesoro, on. Colombo, in un'intervista che appare nel primo numero del settimanale « L'Europa ». Il ministro, nel corso dell'intervista, ricorda che « sul delicato aumento del prezzo dell'oro le reazioni delle autorità monetarie italiane sono state immediate » e riepiloga l'accordo raggiunto recentemente dal « Club dei Dieci ». Colombo illustra in particolare l'opera della delegazione italiana. « Il conseguimento a Londra il 26 agosto scorso dell'intesa sui punti fondamentali dello schema per la creazione di nuovi strumenti di riserva, denominati " diritti speciali di prelievo", ha coronato — osserva il ministro — i lunghi ed attenti sforzi del nostro Paese volti a favorire una soluzione — sia pure non integrale — del problema della liquidità monetaria internazionale. La soddisfazione del nostro Paese è tanto più giustificata in quanto le soluzioni finali si ispirano ai suggerimenti italiani formulati, fin dal 1965, all'assemblea del Fmi ».

Luoghi citati: Europa, Londra, Roma