Rissa nella pallanuoto tra azzurri e jugoslavi

Rissa nella pallanuoto tra azzurri e jugoslavi Giochi dei Mediterraneo Rissa nella pallanuoto tra azzurri e jugoslavi Due espulsi per parte - Gli italiani sconfitti (7-8) nel finale - De Vito vince il titolo della « 20 km » di marcia - Pietrangeli eliminato nel tennis da Arilla (Nostro servizio particolare) Tunisi, 13 settembre. La Jugoslavia ha vinto stasera la medaglia d'oro nella pallanuoto ai Giochi del Mediterraneo battendo in finale, al termine di un incontro burrascoso e ricco di incidenti, la Nazionale azzurra (8-7). Dopo soli due minuti di gioco è scoppiato un pugilato generale che l'arbitro, il francese Angella, ha sedato espellendo due giocatori per parte: Morello e Guerrini, Bonacic e Jankovic. L'Italia, che già si trovava in stato di inferiorità non potendo disporre di Pizzo (rientrato in Patria per la rottura del setto nasale riportata nell'incontro con la Spagna),-ha praticamente perso l'incontro al momento delle espulsioni, in quanto ha dovuto giocare senza portiere. Malgrado questo grave « handicap », a pochi istanti dal fischio di chiusura gli azzurri si trovavano in parità (7-7) con i forti rivali. Ma proprio nel finale, su una mischia susseguente ad un calcio di rigore, Sandie ha segnato la rete decisiva per gli slavi. Molto nervosismo anche durante la cerimonia della consegna delle medaglie: si temeva una nuova rissa, ma i dirigenti italiani sono intervenuti energicamente scongiurando il pericolo di uno spettacolo disdicevole. In precedenza, nonostante l'assenza del campione olimpionico Abdon Pamich — rimasto a riposo per disturbi di stomaco — l'Italia aveva conquistato la medaglia d'oro dei 20 chilometri di marcia con Nicola De Vito (tempo un'ora, 50' e 26"). Nei 110 ostacoli Cornacchia e Lianl si sono qualificati facilmente per la finale vincendo le rispettive batterie, il primo in 14"7 (nuovo record dei Giochi del Mediterraneo) ed il secondo in 15"3. Successi azzurri anche nella pallanuoto (10-3 contro la Grecia) e nel basket (91-49 contro la Tunisia). Sorpresa negativa invece nel tennis: Nicola Pietrangeli è stato eliminato da Arilla (3-6, 6-3, 8-6). Sono rimasti in gara quattro spagnoli: oltre allo stesso Arilla, si sono qualificati per le semifinali Orantes, Gisbert e Santana. Sono sorte nel frattempo altre « grane » nel calcio. Gli algerini, il cui esempio pare sarà seguito dai francesi, hanno denunciato alla Commissione tecnica dei Giochi gli italiani Fara, Chiarugi ed Anastasi, accusandoli di professionismo. Qualora il reclamo dovesse venire accolto, cosa alquanto improbabile, gli azzurri potrebbero rischiare l'esclusione dal torneo. c. p.

Luoghi citati: Grecia, Italia, Jugoslavia, Spagna, Tunisi, Tunisia