Non vi sono responsabilità nel disastro del Martinetto

Non vi sono responsabilità nel disastro del Martinetto Sintomi di miglioramento vengono rilevati nelle condizioni dei cinque operai feriti nello scoppio della stazione Enel del Martinetto. Dormono, bevono e riescono a prendere un po' di cibo. Per i due più gravi, Giuseppe Lo Monte ed Egidio Visentini, si tratta di un miglioramento molto lieve. Dice il primario prof. Teich: « Non sappiamo se il loro organismo riuscirà a superare il grave trauma ». Gli altri tre ricoverati invece u stanno decisamente meglio e c'è speranza ». Il prof. Teich assicura: « I cinque ustionati non soffrono. Aver eliminato il dolore è già una grande conquista della scienza ». Gli esperti hanno accertato che la sciagura si è verificata in un modo imprevedibile. I dirigenti Non vi sono responsabilità nel disastro del Martinetto Questo il rapporto della polizia alla Magistratura Sempre gravi due ustionati; migliorano gli altri tre Enel dichiarano: « Seguiremo ed appoggeremo con ogni mezzo il progresso tecnico nella speranza che si trovi un giorno il sistema di impedire al fulmine di penetrare nelle stazioni elettriche come è avvenuto al Martinetto ». Ieri mattina il dott. Lambiase, commissario capo di San Donato, ha trasmesso alla Procura il verbale delle indagini con le deposizioni degli operai ustionati e le informazioni degli altri due operai che al momento dello scoppio si trovavano nella centrale. Il rapporto conferma l'opinione dei tecnici: nulla si poteva fare per evitare il disastro e pertanto non vi sono responsabilità di terzi nei danni provocati dal fulmine. La Cisl ha diffuso un comunicato in cui si dice che è assurdo chiamare in gioco la fatalità in un'epoca come la nostra di intenso progresso tecnologico. Il documento sollecita una severa inchiesta. La Cgil lamenta che le innovazioni tecnologiche vengano attuate a scapito della sicurezza degli impianti e deplora lo smembramento di efficienti servizi dl manutenzione.

Persone citate: Egidio Visentini, Giuseppe Lo Monte, Lambiase, Teich