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Mazzinghi affronta l'inglese Swift per il titolo europeo STASERÀ SUL «RING» Dì MILANO ft Mazzinghi affronta l'inglese Swift per il titolo europeo Campionato dei pesi superwelters - Il pugile britannico fuori della «boxe» dirige una agenzia di scommesse (Dal nostro corrispondente) Milano, 8 settembre. Sandro Mazzìnghi domani sera sul ring del Vigorelli metterà in palio il titolo europeo dei super-welter conquistato nel giugno dell'anno scorso (allorché sconfisse per k.o. alla dodicesima ripresa il francese Leveque) e brillantemente difeso nel novembre a Stoccolma contro lo svedese Hogberg (battuto per k.o. tecnico alla quattordicesima ripresa) e nel febbraio di quest'anno a Milano contro il francese Rolland. Swift ha sostenuto da professionista 79 combattimenti, vincendone 63, pareggiandone 3 e perdendone. 13. In dieci anni di attività ha incontrato un solo italiano. Fortunato Manca a Cagliari. Di Manca ha un pessimo ricordo, non tanto perché dal sardo fu sconfitto ai punti quanto perché a suo dire, durante il confronto in un serrato a corpo a corpo fu addirittura morsicato ad una spalla. Wally Swift è un pugile previdente. Lo dimostra il fatto che, anche quando non ha impegni agonistici, si mantiene sempre in allenamento sostenendo dalle 6 alle 8 riprese sull'uomo quotidianamente. Può sempre capitare che all'ultimo momento un organizzatore abbia bisogno di lui. Non solo, ma fuori dalla palestra svolge un'altra attività che in Inghilterra è molto apprezzata: con un socio è proprietario di una agenzia per scommesse^ Swift accetta qualsiasi scommessa su qualunque avvenimento sportivo. Però quando gli è stato chiesto quale quota aveva fissato per una sua eventuale affermazione su Mazzìnghi non ha voluto rispondere. Mazzinghi, il quale se conserverà il titolò lo dovrà mettere in palio il 27 ottobre a Roma contro il pericoloso francese Jo Gonzales, è un pugile che attira le simpatie generali per il suo carattere modesto e leale, e per il suo modo di combattere. Recentemente, pur vincendo, il toscano ha incassato troppi pugni e spesso soltanto in extremis è riuscito a far pendere la bilancia dalla propria parte dopo essere stato brutalmente (f centrato » dagli avversari. Fra gli incontri di contorno fa spicco quello che vedrà alla prese il campione italiano dei welters, Tiberio, con l'aostano Luigi Patruno, sfidante ufficiale di Golfarini per la fascia tricolore dei super-welters. Patruno recentemente è stato costretto ad abbandonare contro Golfarini, titolo in palio, allorché si trovava in vantaggio a causa di una lussazione alla mano destra. Il pugile aostano col¬ lauderà le sue condizioni di fisico e dì forma prima di ritentare la scalata al tìtolo nazionale. Giorgio Bellani Piuma: Silvio Loi (Gusplni) contro Gianni Cavazzini (Ferrara), 6 riprese. Medi: Mario Lamagna (Napoli) contro Nwansi (Nigeria), 8 riprese. Superwelters: Domenico Tiberio (Ceccano) contro Luigi Patruno (Aosta), 10 riprese. Superwelters: Campionato d'Europa: Sandro Mazzinghi (Pontedera) contro Wally Swift (Nottingham), 15 riprese; arbitro e giudice unico Ben Brill (Olanda). Superleggeri: Giuseppe Occhipinti (Tunisi) e. Giampiero Salami (Cremona), 8 riprese.