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Allagamenti, crolli a Napoli e nel Golfo per una serie di violenti nubifragi IL MALTEMPO CONTINUA NEL SUD ITALIA Allagamenti, crolli a Napoli e nel Golfo per una serie di violenti nubifragi Nel capoluogo, a canta dello scarto defluito delle fogne, parecchie strade sono state invase dall'acqua - Case pericolanti sgomberate - Colpiti i comuni vesuviani e della costiera sorrentina - Ferma la ferrovia Circumvesuviana - Tornato il sereno in Piemonte - Trovato nell'Astigiano il cadàvere d'un contadino annegato - Due pescatori fulminati nella laguna di Marano (Dal nostro corrispondente) Napoli, 5 settembre, (a. 1.) Il maltempo ha ripreso ad imperversare su Napoli e la Campania dalla scorsa notte, mentre la temperatura è sensibilmente diminuita. Oggi il termometro ha segnato come punta massima 21 gradi, la minima 16. La pioggia caduta quasi incessantemente ha provocato allagamenti, voragini, crolli, interruzioni ferroviarie e stradali. Le località maggiormente colpite dai nubifragi sono ì comuni vesuviani e ì centri della costiera sorrentina, ma anche in città i vigili del fuoco sono stati impegnati dall'alba al tramonto per puntellare edifici resi pericolanti dalle infiltrazioni d'acqua piovana e per prosciugare vie e piazze sommerse da valanghe di melma e- pioggia. Per lo scarso deflusso delle fogne, a Napoli si sono, registrati allagamenti in via Pietro Castellanir nella zona di Poggioreale, a. Mergellina e Bagnoli. Crolli di solai sono avvenuti al corso Vittorio Emanuele, al còrso Amedeo di Savoia, in via Santo Strato a Positlipo, in via Pietro Lettieri, in pia Santa .Maria Ognibene. Non si sono avute vittime e gli inquilini si sono posti in salvo ai primi scricchiolii delle travi. Una quindicina di abitazioni sono state fatte sgomberare dai pompieri, avendo constatato le pessime condizioni statiche degli stabili. I violenti acquazzoni hanno arrecato danni anche agli allestimenti scenici e folcloristici installati sul lungomare di via Caracciolo e nella Villa Comunale per i festeggiamenti di dopodomani sera per Piedigrotta. Nei centri della provincia Castellammare di Stabia, Torre Annunziata, Pompei, Sorrento, Sant'Agnello sono i comuni maggiormente colpiti dal maltempo. Le comunicazioni ferroviarie della Circumvesuviana sono da stamane interrotte tra Torre del Greco e Bellavista ove i fili dell'energia elettrica sono stati schiantati dal vento. L'autostrada Napoli-Pompei in più punti invasa da valanghe di fango ed acqua provenienti dai fianchi del Vesuvio è bloccata e voragini si sono aperte sulla strada panorami ca che collega Castellammare di Stabia a Vico Equense Asti, 5 settembre, (v. m.) Il contadino settan tenne Eugenio Clerico, di Mombarone d'Asti, è annega to la notte scorsa nel rio Val quarto, in piena a causa dei temporali. Dopo aver trascorso la serata presso alcuni parenti il Clerico si avviava verso casa a piedi quando, a causa dell'oscurità, scivolava e cadeva nel rio, annegando. La salma è stata rinvenuta stamane dai familiari, che da alcune ore stavano ricercando il congiunto. Aosta, 5 settembre, (i. v.) Dopo la giornata autunnale di ieri, con nevicate \poco sopra t 2500 metri di altitudine, si è avuto in Valle d'Aosta un repentino cambiamento delle condizioni atmosferiche. La giornata odierna è stata splendida, con cielo sereno e temperatura ancora estiva, in special modo nel pomeriggio. Padova, 5 settembre, (p. v.) Gravissimi danni so- no stati provocati da un violento nubifragio abbattutosi questa notte su tutta la provìncia: l'acqua ha raggiunto in alcuni punti anche un me- tro e mezzo di altezza. Nella zona di Piove di Sacco, Brugine, Polverana, Casalserugo, Legnaro e Sant'Angelo di Piove,, l'acqua ha allagato 2500 ettari, per cui una cinquantina di famiglie hanno dovuto essere evacuate. Le comunicazioni telefoniche con Piove di Sacco sono rimaste interrotte per l'intera giornata. I danni ammontano a 700 milioni di lire. i Udine, 5 settembre, (a. c.) A memoria d'uomo a Marano Lagunare non era mai accaduto che, un. uomo morisse., folgorato., da. un fulmine in mare. Jnpece ièri, sonò stati in due a perdere la vita perché colpiti dalla folgore. Le vittime sono Luigi Romeo Cepile, cinquantatreenne, ex presidente della cooperativa pescatori, di cui abbiamo dato già notizia ieri, e Giovanni Zentilin, di 42 anni, soprannominato «Nini Mar sia ». Trento. 5 settembre, (a. n.) La pioggia caduta per 36 ore consecutive nelle valli ha ingrossato notevolmente i torrenti e i corsi d'acqua. Nelle vicinanze di San Martino di Castrozza il torrente Cismon in piena ha causato il crollo d'un ponte sulla strada che, staccandosi dalla statale del Rolle, conduce ad una zona periferica del paese. La strada del Broccon è rimasta pure interrotta all'altezza del ponte sul Vanoi dalle acque vorticose del torrente, che hanno scalzato una delle spallette del ponte rendendolo pericolante. Agrigento, 5 settembre, (r. s.) Un bimbo di sei anni, Calogero Marchetta, è stato colpito da un fulmine mentre si trovava in compagnia del nonno nella campagna di Agrigento. Il piccolo è morto sul colpo mentre il nonno è rimasto ferito dallo spostamento d'aria. Nell'Agrigentino il maltempo ha provocato notevoli danni soprattutto nel comune di Ravanusa. Ieri a Venezia la prima «acqua aita» della stagione ha allagato Piazza S. Marco e le zone circostanti. La marea non ha turbato I turisti molti dei quali, incuriositi e divertiti, hanno passeggiato a piedi scalzi nell'acqua (Tel.)