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Il mezzo milione del «Lerici» a de Libero Il mezzo milione del «Lerici» a de Libero La rosa dei candidati per i premi «Argentario» e «Isola d'Elba» La stagione dei premi letterari non s'è conclusa. Anche dopo l'assegnazione dei riconoscimenti maggiori (Strega, Viareggio, Campiello) il calendario rimane folto. Nel castello di Lerici è stato consegnato il premio di poesia «Lerici Fea», dotato di mezzo milione di lire: lo ha ottenuto Libero de Libero, primo d'una selezione fra ben 1105 concorrenti, con la lirica « Per una ragazza virtuosa di giorno ». Sabato prossimo, a Porto Ercole, una giuria presieduta da Giuseppe Ungaretti, asse¬ gnerà il premio Argentario. La rosa dei finalisti, per il momento, comprende: Augusto Frassineti per Vita, vita, vita; Giorgio Petrocchi, per il commento all'edizione nazionale della « Divina Commedia »; Angelo Maria Ripellìno per La fortezza d'Alvernia; Roberto Sanesi, per le traduzioni da Hart. Crane; e i giovani del gruppo filologico di Padova per le Ricerche sulla lingua poetica contemporanea. La cerimonia avverrà in mare, a bordo di un vecchio brigantino. Altri nove libri sono in gara per il premio « Isola d'Elba », che sarà consegnato sabato 16 a Capoliveri: Dopo Maritain di G. Barbiellini Amidei; La digestione artificiale di Fabio Carpi; Il bipartitismo imperfetto di Giorgio Galli; Scacco alla regina di Renato Ghiotto; Equilibrio di Tonino Guerra; Organizzazione di una disfatta di A. Kluge; La fortezza d'Alvernia di Angelo Maria Spellino; L'ap puntamento di Marcello Venturi; Punto di fuga di Peter Weiss. r.