Inaugurato in Valle d'Aosta il primo «altiporto» d'Italia

Inaugurato in Valle d'Aosta il primo «altiporto» d'Italia Inaugurato in Valle d'Aosta il primo «altiporto» d'Italia Nel comune di Chamois (1815 metri) - L'atterraggio sperimentale ieri mattina - Domenica la cerimonia ufficiale (Dal nostro corrispondente) Aosta, 5 settembre. (i. v.) Con tu. atterraggio sperimentale si è inaugurato stamane a Chamois, in Valle d'Aosta, il primo « altiporto » d'Italia: una pista di trecento metri di lunghezza, larga ventidue, con una pendenza finale del 35 per cento. Ad atterrare è stato un «Pi per» dell'Aero Club Aosta, pilotato dal comandante Cesare Balbis di Aosta, che ha ottenuto recentemente il brevetto di pilota del ghiacciai. La pista, preparata dal comune di Chamois per interessamento del sindaco Rigollet e del consigliere regionale Pedrini, permetterà anche d'inverno l'atterraggio di velivoli muniti di pattini. Domenica 10 si avrà, alla presenza delle massime autorità regionali, la inaugurazione ufficiale dell'altiporto, che apre nuove prospettive turistiche a questa località, situata a 1815 metri di altitudine. Chamois è il comune più alto della Valle d'Aosta, ed ha la particolarità di essere unito al fondovalle esclusivamente da una funivia. Sospesa la vendita di sigarette «Tre Stelle» senza filtro Roma, 5 settembre. T.a « Gazzetta Ufficiale » pubblica oggi il decreto ministeriale 28 luglio 1967 sulla « radiazione dalla tariffa di vendita al pubblico della sigaretta "Tre Stelle" senza filtro, dei sigari "Virginia", del trinciato dolce e del tabacco da fiuto radica correrà 2' qualità ». Il provvedimento è stato preso perché lo smercio di questi tipi di tabacco è In continua diminuzione. (Ansa)

Persone citate: Cesare Balbis, Pedrini, Rigollet