Spaventoso incendio per un fulmine che si abbatte su un deposito di gas

Spaventoso incendio per un fulmine che si abbatte su un deposito di gas Spaventoso incendio per un fulmine che si abbatte su un deposito di gas Ieri pomeriggio a Cavaglià - Le fiamme hanno distrutto l'edificio - Danni per decine di milioni I vigili del fuoco tentano invano di domare le alte fiamme nel deposito di gas-metano presso Cavaglià (Dal nostro corrispondente) Biella, 4 settembre. Un incendio di proporzioni paurose, provocato presumibilmente da un fulmine, nel tardo pomeriggio a Cavaglià ha distrutto ima grossa cabi¬ na di decompressione e smistamento del gas metano, di proprietà della Snam. Non vi sono vittime: l'edificio, sito in aperta campagna, era deserto, perché tutte le operazioni venivano compiu- te automaticamente. Complesse attrezzature riducevano da 35 a 4 atmosfere la pressione del metano, che affluiva dalla Valle Padana in una conduttura di quasi mezzo metro di diametro per essere poi immesso nelle reti di distribuzione del Biellese e del Canavese. Nella zona, verso le 16,30, imperversava un violento temporale. Non si è ancora potuto stabilire se il fulmine si sia abbattuto sulle attrezzature metalliche della cabina oppure se il fuoco sia stato appiccato da una folgore scaricatasi nelle vicinanze. L'agricoltore Giovanni Marina, di 59 anni, che abita a poche centinaia di metri di distanza è stato uno dei primi a dare l'allarme. Le fiamme, alimentate dal metano che defluiva dalla conduttura principale, avvolgevano in un attimo l'intero edificio, innalzandosi per alcune decine di metri. Il rogo ruggiva in modo impressionante. Ai vigili del fuoco di Biella, subito intervenuti, si affiancavano altre squadre giunte da Vercelli e da Trino, ma la loro opera è stata notevolmente ostacolata dal fortissimo calore. In un raggio di oltre cinquanta metri intorno alla cabina è scomparsa ogni traccia di vegetazione, incenerita dalla temperatura elevatissima. Non appena avvertita, la Snam ha interrotto l'erogazione del metano a monte e a valle della cabina ed in breve tempo il fuoco si è esaurito. E' in corso un'inchiesta tecnica per accertare le cause del sinistro. Il danno, non ancora valutato, ammonterebbe a molte decine di milioni. p. ni.

Luoghi citati: Biella, Cavaglià, Trino, Vercelli