La Stampa - Consultazione Archivio

Cinque alpinisti si sfracellano in escursioni sui monti dolomitici Cinque alpinisti si sfracellano in escursioni sui monti dolomitici Le disgrazie sono quattro - Le vittime : due professionisti veneti, due turisti tedeschi e uno studente toscano - Quest'ultimo è scivolato mentre raccoglieva stelle alpine (Dal nostro corrispondente) Trento, 4 settembre. Nelle Dolomiti del gruppo di Brenta un rocciatore tedesco? Winnfred Kaspar, di 34 anni, da Stoccarda, che stava scalando da solo una strapiombante parete di roccia del Castelletto Inferiore, per cause non accertate, ma probabilmente per l'improvviso cedimento di una corda o di un appiglio al quale si era aggrappato è precipitato, con un pauroso volo di centottanta metri, nel sottostante burrone, battendo violentemente il capo contro alcuni spuntoni di roccia e decedendo all'istante. Una squadra del Soccorso alpino, partita al primo allarme dal rifugio del Tuckett, è stata fortemente ostacolata da violenti temporali. La salma, che giaceva ai piedi della parete, è stata recuperata e trasportata in serata a Pinzolo. Un'altra disgrazia alpinistica è avvenuta nel gruppo delle Dolomiti di San Martino di Castrozza. Lo studente Giampiero Carducci, di 18 anni, da Piombino, che stava trascorrendo la villeggiatura nella zona di Primiero, si era inoltrato con due amici per un ripido sentiero dal quale si accede al ghiacciaio del Fradusta. Giunto a quota 2100, lasciati i compagni, si è inerpicato sopra un costone, forse per raccogliere stelle alpine, ma è scivolato sulla roccia friabile ed è precipitato con un salto di oltre quindici metri nel sottostante canalone pietroso, fratturandosi la volta cranica e decedendo all'istante. La salma è stata recuperata dopo alcune ore dai carabinieri e dai rocciatori del Soccorso alpino di Transacqua. La terza sciagura è avvenuta sul ghiacciaio dello Stelvio. La vittima è una giovane alpinista germanica Traudì Geiselmann, di 22 anni, di Fischen, che era giunta nel Trentino soltanto due giorni fa per trascorrervi un breve periodo di vacanze. In compagnia di un suo connazionale, la giovane aveva raggiunto con gli sci il ghiacciaio, che si stende fin sotto il gruppo dell'Ortles, e stava per attra versarlo quando ha messo inavvertitamente un piede sull'orlo di un crepaccio oc cultato dalla neve ed è precipitata a capofitto nella voragine per una decina di metri e decedendo all'istante. Nella quarta disgrazia, due rocciatori sono morti mentre stavano facendo un'ascensione nel gruppo dei Cadmi di Misurina. Si tratta di due professionisti veneti, l'ing. Armando Benozzi di 45 anni, di Mestre, e il dott. Silvio rastrella di 31 anni, di Mirano (Venezia), i quali stavano scalando in cordata, insieme con altri tre rocciatori, la cima Cadih. a. n.