Una candidata si ritira dal concorso perchè non ospitano il suo fidanzato

Una candidata si ritira dal concorso perchè non ospitano il suo fidanzato Oggi a Salsomaggiore si elegge « Miss Italia» Una candidata si ritira dal concorso perchè non ospitano il suo fidanzato Carla Mori, rappresentante dell'Emilia, è tornata a casa offesa dal rifiuto degli organizzatori Venti concorrenti escluse nella prima sfilata - Miss Piemonte fra le 29 ragazze rimaste in gara (Dal nostro inviato speciale) Salsomaggiore, 2 sett. Le cinquanta candidate ai titoli di « miss Italia », « miss cinema » e « miss eleganza », che saranno assegnati domani, sono diventate questa.sera 49, per il capriccio di una concorrente che si è ritirata. Un comunicato ufficiale informa che la signorina Carla Mori, «miss Emilia», accompagnata dal suo fidanzato, esigeva che l'organizzazione 10 ospitasse gratis a Salsomaggiore insieme con lei; ma i fidanzati non sono previsti nelle spese degli organizzatori e la singolare richiesta è stata respinta. «Miss Emilia » se n'è tornata a casa offesa. Si è così ridotto a 15 il numero delle studentesse, che però riescono a battere di misura, ossia di un solo punto, le indossatrici, le quali in un primo momento sembravano in maggioranza schiacciante. Seguono le segretarie d'azienda (undici), le casalinghe (tre), le impiegate (due) e poi un'attrice, una cantante, una sarta e « una che aiuta la mamma in negozio ». In maggioranza sono brune o brunissìme, con undici castane e quindici bionde tra cui una rossiccia e una ramata. I capelli sono piuttosto lunghi. Nessuna concorrente imita la zazzeretta di Mia Farrow o di Twiggy. Come età, quattordici hanno 18 anni, sei 19, quattordici 20, sei 21, sei 23, una 24, una 25, una 28. Come « guardie del corpo » sono sempre in testa le mamme, un po' fanatiche, e con gli occhi spalancati per difendere da tutto e da tutti le loro figliole. C'è anche qualche padre o qualche zio, più. o meno « autentico ». In aumento i fidanzati che,' in genere, sono molto discreti e girano al largo. Le ultime arrivate non hanno guastato la bellezza complessiva Cel grappolo precedente, anzi, lo hanno migliorato, aumentando l'imbarazzo della giurìa; essa è presieduta da Sylva Koscina, con intenditori e intenditrìci di moda (Biki, Marucelli), di pubblicità e di industria. C'è 11 veterano dei concorsi di bellezza, Dino Villani, ed il giornalista Paolo Monelli. Tra i giornalisti, doveva esservì anche Arturo Tofanelli. Bloccato da altri impegni, egli ha mandato a rappresentarlo la sorella Elisa, alla quale è successo un lieve infortunio. Mentre entrava nella sala della giuria è scivolata ed è caduta, incrinandosi il braccio sinistro all'altezza del gomito. Dovrà restare ingessata un paio di settimane. La giuria non ha un lavoro facile perché manca una bellezza che stacchi tutte le altre. Non c'è il tipo «extra assoluto » che lanci una « miss » degna di entusiasmare gli italiani e di stupire l'estero. Per le categorie particolari « cinema » ed « eleganza ». sarà più tacile decidere. Nella sua unieu seduta odierna che era anche la prima, la giuria ha escluso le prime venti candidate. Nella rosa delle superstiti pare che le migliori siano Wilma Patti (miss cinema Sicilia), Cristi¬ na Busìnari (miss Roma), Lorenza Guerrieri (miss cinema Roma), Paola Buzzegoli (miss eleganza Sardegna). Liana Sagrillo (miss cinema FriuliVenezia Giulia). Ed anche; ad una certa distanza. Gerì Frank (miss cinema Sardegna); Rina Zanetti («la bella dell'Adriatico »), Giuliana Rossi (miss Trento-Alto Adige), e Rinuccia Carenzo (miss Piemonte). Tutte sono state festeggiate in una serata di gala all'aperto e più ancora in una lunga sfilata per le vie cittadine sull'intera gamma dette spider Fiat, dalle piccole « 850 » alle « 124 sport » e « Dino ». Era difficile aprirsi una strada fra la folla e la fiumana di gente che accorreva dalle vie laterali. Ammirate le belle ragazze, ma anche le belle auto. a. a. Un gruppo di partecipanti al concorso per l'elezione di Miss italia (Telef