Accorre un medico nell'aula di Mosca dove si processano gli scrittori ribelli di Henry Shapiro

Accorre un medico nell'aula di Mosca dove si processano gli scrittori ribelli Un misterioso episodio circondato dal silenzio delle autorità Accorre un medico nell'aula di Mosca dove si processano gli scrittori ribelli Il sanitario era stato chiamato d'urgenza - Pare che uno dei tre imputati si sia sentito male In realtà le loro condizioni di salute non sono buone - Soltanto uno dei giovani letterati ha ammesso di fronte ai giudici le proprie «colpe»: gli altri due si sono proclamati innocenti ( Dal nostro- corrispondente ) -« Mosca, 31 agosto.- lj Esclusi t* giornalisti stranieri, è proseguito oggi il processo contro i tre giovani scrittori accusati di avere organizzato una « dimostrazione illegale » in difesa di Siniavsky e Daniel. Corre intanto insistente la voce che un altro processo sia in preparazione nei confronti di al¬ tri tre scrittori e si afferma che gli imputati sono personaggi 'ben più noti dei tre' gióvani óra sotto' processo. Si fanno anche i nomi e si sostiene che i tre imputati sarebbero Alessandro Guinzburg, autore di un « Libro bianco sull'affare SiniavskyDaniel », Yuri Galanskov e Alexis Dobrovolsky. Il Galanskov è stato tra l'altro di¬ rettore della rivista clandestina « Fenice ». ■li Guìnzbui-g; il Galansliov e ii Dobrovolsky sarebbero stati arrestati lo scorso gennaio nel corso della stessa operazione di polizia che portò all'arresto di Vadim Deione, Vladimir Bucovsky e Eugenio Kushev. i tre giovani attualmente sotto processo. Sul dibattimento in corso le autorità mantengono la massima segretezza e solo casualmente- è possibile venire a sapere cosa si dice nell'aula, dalla quale, come abbiamo detto, sono esclusi i giornalisti non sovietici: « Mi spiace, non c'è più posto », ci ha dichiarato stamane un funzionario di polizia. Così oggi si è appreso che un giovane sui vent'annì. alto e barbuto, entrato nell'aula del processo, era un testimone che la Corte ha interrogato stamane. Il giovanotto, che per ovvie ragioni ha rifiutato di dire il proprio nome, avvicinato da giornalisti occidentali ha confermato di essere un testimone e s'è detto ottimo amico dei tre accusati. Egli ha affermato che la difesa ritiene che Vladimir Bucovski riceverà una condanna a tre anni di reclusione e che anche t due coimputati saranno condannati ma godranno probabilmente del beneficio della condizionale. ' La maggiore severità nei confronti del Bucovsky si spiegherebbe con il fatto che egli è accusato di essere stato il principale promotore della dimostrazione di protesta contro lecon danne di Siniavsky e Daniel Fonti vicine alla difesa hanno rivelato che tanto Bucovsky quanto Kushev si sono dichiarati non colpevoli 1 Essi hanno ammesso di aver manifestato contro le condan ne ma che la dimostrazione non ha turbato l'ordine pubblico né ostacolato il traffico. Il Deione, invece, si è detto colpevole e ha dichia i rato che si rimette alla clemenza della Corte. A differenza di ieri, oggi I ai giornalisti occidentali e ai cittadini stranieri è stato con cesso di sostare nel corridoio sul quale si apre la porta dell'aula in cui si svolge il processo. E' un'aula molto piccola e si ritiene che sia stata scelta di proposito. Il servizio d'ordine è affidato a uomini della polizia volontaria moscovita che si mostrano fermi ma non scortesi. I tre imputati sono arrivati a bordo di un autocarro coperto da un telone impermeabile, pochi minuti prima delle undici (ora locale, corrispondente alle dieci ora italiana). Quando la Corte ha sospeso l'udienza per la co lozione è stato possibile ve dere il Bucovsky che tra due agenti percorreva il corridoio che porta alle camere dì si carezza. Egli è apparso avvi lito e camminava con la testa, completamente rasata, china sul petto. Alla ripresa dell'udienza, dopo l'intervallo per la cola¬ zione, i giudici, su richiesta del procuratore di Stato, hanno-^ fatto"- sgomberare l'aula ed hanno ordinato che il processo proseguisse a porte chiuse dovendosi parlare di questioni riguardanti la sicurezza dello Stato. Un cittadino sovietico ci ha detto che i tre scrittori — in carcere preventivo dal momento del loro arresto lo scorso febbraio — non sono in buone condizioni di salute ma che una commissione medica li ha dichiarati « in grado di comparire al processo ». Nel corso dell'udienza odierna si è visto un medico arrivare nell'edificio ed entrare frettolosamente nell'aula del processo dove si è trattenuto alcuni minuti. V'è chi afferma di aver saputo che era stato chiamato per prestare le proprie cure ad uno dei tre imputati. Henry Shapiro

Persone citate: Alessandro Guinzburg, Alexis Dobrovolsky, Daniel Fonti, Dobrovolsky, Eugenio Kushev, Vadim Deione, Vladimir Bucovski, Vladimir Bucovsky, Yuri Galanskov

Luoghi citati: Mosca