Deputato del psu afferma «Le Acli fanno il processo al socialismo democratico»

Deputato del psu afferma «Le Acli fanno il processo al socialismo democratico» Dichiarazioni di Averardi Deputato del psu afferma «Le Acli fanno il processo al socialismo democratico» Roma, 31 agosto. L'on. Averardi, della direzione del psi-psdi unificati, ha fatto a Montecitorio la seguente dichiarazione: «Il processo intentato dalle Acli a Vallombrosa contro il socialismo democratico europeo rappresenta la logica conclusione di quell'azione di rottura che ebbe il suo avvio nel 1963, quando cioè il psi decise di entrare nel governo di centro-sinistra e di portare avanti l'unificazione socialista. Al di là delle cortine fumogene rappresentate dall'attacco alla cosiddetta "società dei consumi " ed al " meccanismo capitalistico ", si precisa infatti sempre di più la strategia di costringere ì socialisti italiani in una morsa senza via di scampo. Per questa strategia non è più sufficiente dipingere i socialisti come servitori del capitalismo monopolistico; è necessario attaccare tutti i fermenti critici che emergono dal partito comunista, è necessario scavalcare quel gruppo comunista che pensa ad un inserimento ». « Abbiamo, .visto cos\J'.on. Donai Cattin dare una mano ad Ingrao — ha- aggiunto il parlamentare socialista —. Siamo di fronte ad un linguaggio a tinte radicali che nasconde una mistificazione senza limiti perché punta, in verità, ad assorbire e comprimere tutte quelle forze cattoliche che si vanno scìoglìen- do dai miti dell'integralismo cattolico e del totalitarismo comunista e gioca a scavalcare a sinistra lo stesso pei per costringere i socialisti ad operare nell'area comunista». « Tutto sommato — ha concluso l'on. Averardi — si traU ta. per la sinistra cattolica, di una prospettiva affascinante, ma che non ha nessuna possibilità di realizzazione perché l'elettorato socialista ha capito il trucco. E lo ha capito cinquanta anni fa, quando la scelta di quasi tutti gli uomini della cosiddetta sinistra cattolica fu il fascismo, mentre i nostri compagni languivano nelle galere di mezza Europa ». (Ansa) »

Persone citate: Donai Cattin, Ingrao

Luoghi citati: Europa, Roma