Canti negri nella "cittadella" dii Assisi

Canti negri nella "cittadella" dii Assisi Canti negri nella "cittadella" dii Assisi Nostro servizio particolare ASSISI, lunedì mattina. Un caldo, vibrante successo ha accolto ieri sera alla Cittadella cristiana la prima esecuzione assoluta della cantata «Dove vai, Elohim », di Roman Vlad, diretta dall'autore, esoi diente quale direttore d'orchestra. Il brano, ultimato nel novembre, è la prima composizione in stile dodecafonico di Vlad e apre in modo assai teso e drammatico il cammino alle sue maggiori opere, ove la parte corale acquisterà, con lo scorrere del tempo, un'importanza sempre più rilevante. Elohim è uno dei nomi biblici di Dio e l'appello qui rivoltogli, tramite i bellissimi versi del poeta ortodosso rumeno Luciano Blaga, è più che mai valido al giorno d'oggi. Il significato e le intenzioni del testo hanno trovato in Vlad, che non ha modificato una nota della partitura allora scritta, l'interprete musicale ideale per la sincerità e il vigore dell'espressione. Il concerto era cominciato con «Totale secondo» di Giorgio Gaslini, diretto da lui stesso, ed era proseguito con « II Dio di oro », la cantata per coro, solisti e orchestra di Angelo Paccagnini, già vincitrice del Premio Italia, diretta da Piero Bellugi, entrambi applauditi dal folto pubblico. Fra le altre manifestazioni particolare rilievo ha assunto il recital del cantante e pianista Don Powell, in un programma di « spirituals» d'ogni epoca, concluso tra le più entusiastiche acclamazioni, con « We shall overcome », l'inno dei sostenitori della non violenza. a. b. f

Persone citate: Angelo Paccagnini, Giorgio Gaslini, Luciano Blaga, Piero Bellugi, Roman Vlad

Luoghi citati: Assisi, Premio Italia