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Zilioli ha deluso: non va ai mondiali A meno di clamorose sorprese Zilioli ha deluso: non va ai mondiali Anche Sgarbozza e Denti non hanno convinto il selezionatore Carini - Soltanto dopo la gara di mercoledì a Camaiore la comunicazione ufficiale della rappresentativa ciclistica azzurra Varese, lunedi mattina. Dietro il traguardo della «Tre Valli» irhprowitata conferenza-stampa. La parola tocca al signor Carini, presidente della Commissione tecnica. L'argomento d'obbligo è la squadra azzurra che parteciperà in Olanda, il 3 settembre, ai campionati mondiali professionisti su strada. Carini è vecchio amico di tutti gli astanti, aspetta domande per fornire risposte cortesi. Ha il compito di selezionatore unico, deve scegliere otto titolari, due riserve viaggianti (due riserve che effettueranno cioè la trasferta olandese) e due riserve che, invece, resteranno a disposizione in Italia. « Hai già deciso? ». « SI e no. Dopo il campionato italiano, avevo comunicato un elenco di ventotto aspiranti alla maglia azzurra. Oggi questi ventotto corridori si sono ridotti a quattordici o quindici». « Ma la squadra, non l'hai ancora formata?». « La comunicazione ufficiale avverrà mercoledì dopo la corsa in programma a Camaiore. Era già previsto e non vedo perché dovrei cambiare avviso ». Si ha, all'intorno, la sensazione che Carini giochi un po' a rendere difficili le cose semplici e complicate le cose evidenti. L'interessato se ne accorge. « Be' — dice — per la nazionale manca soltanto il nome dell'ottavo titolare. Sette atleti già possono ritenersi sicuri, l'ottavo è ancora da scegliere e nemmeno la "Tre Valli" ha chiarito le idee in proposito. Qualcuno degli aspiranti a questo ottavo posto ha francamente deluso. Mi riferisco a Zilioli in particolar modo, ed a Sgarbozza. Anche Denti, nei giorni passati, mi aveva dato l'impressione di poter rendere di più ed invece e scomparso dalla scena al momento risolutivo ». Il discorso scivola su Dancelli. « Regolare » sostiene di lui Carini. «E Zandegù?». « Ha battuto la fiacca quasi per tutto il giorno, quindi si è svegliato. Se si fosse scrollata di dosso l'apatia un paio di giri prima, avrebbe messo in forse la pur meritata affermazione di Motta. Un Motta, intendiamoci bene, eccellente, un Motta audace, un Motta coraggioso, un Motta il quale è venuto a confermare che il giorno dei mondiali sarà al massimo del rendimento ». Ci informiamo di Adorni. « Normale » sentenzia il selezionatore degli azzurri. E prosegue: « Ha fatto quello che doveva fare, eravamo d'accordo cosi. Ha portato a termine la corsa. Anche per lui, nessun dubbio: sarà in condizioni ottime per la trasferta in Olanda ». e Proprio non ci comunichi i nomi della nazionale con qualche ora di anticipo? ». Carini ha preso un impegno ed è giusto che lo mantenga. Informa semplicemente che per quell'ottava maglia sono ancora in ballottaggio Passuello, De Prà, Zancanaro, Carletto (ottimi nella «Tre Valli ») e forse Bitossi Pollice verso, invece, per Zilioli, per Sgarbozza, per Denti. Sempre a patto che t tre, o almeno uno dei tre, non si mettano in evidenza mercoledì a Camaiore. Allora? Allora tiriamo noi i conti. GU azzurri già scelti sono: Motta, Gimondi, Balmamion, Zandegù, Basso, Dancelli ed Adorni, cosa già risaputa ormai da tempo. Per l'ottavo posto, Passuello o De Prà. Se Passuello entrasse in squadra, De Prà, magari con Carletto o con Zancanaro, potrebbe essere la riserva viaggiante. Insomma, nessuna sorpresa. Com'era ben facile da prevedere. A meno che Zilioli a Camaiore... g. bocc. La prima tifosa di Motta è la nonna: eccola all'arrivo complimentarti con II nipote che al è affermato (Telef.)