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Morente a Genova l'uomo accoltellato dal cognato a tutto di saurevE hll'heropobto Morente a Genova l'uomo accoltellato dal cognato Rosario Farad (a sinistra) con II cognato Giuseppe che lo ha ferito a coltellate GENOVA, lunedì mattina. Permangono gravi le condizioni di Rosario Faraci, il siciliano di 34 anni che sabato sera, a Sestri Ponente, è stato ferito con sette coltellate dal cognato diciottenne Giuseppe Faraci. I protagonisti del sanguinoso episodio sono nativi di Riesi (Caltanissetta) ma risiedono a Sestri Ponente da alcuni anni. Rosario è coniugato con Giuseppa, 28 anni, sorella di Giuseppe Faraci, è padre di tre figli e la moglie ne attende un quarto; Giuseppe, invece, abita in via Giordano 47 con la madre Crocifissa Lombardo, 45 anni, e il fratello Mario di 11. Da qualche tempo i rapporti tra le due famiglie erano piuttosto tesi perché la madre del feritore diceva in giro che il genero la maltrattava. E, in questo senso, ai primi di luglio, Crocifissa Lombardo aveva presentato un esposto al commissariato di polizia di Sestrl Ponente. E' stato questo 11 motivo che ha provocato un ulteriore peggioramento dei rapporti tra i cognati: Rosario rinfacciava al giovane d'aver spinto la donna a rivolgersi alia polizia. Si è giunti cosi al drammatico episodio di sabato. In aerata i due cognati ai sono incontrati in piazza Baracca e Rosario ha invitato il giovane a fare una passeggiata I due si sono avviati verso la stazione ferroviaria, poi verso l'aeroporto e strada facendo si sono trovati in via Cibrario, all'altezza della mensa dell'Italsider. « Rosario ha tirato fuori all'improvviso il coltello avventandomisi addosso — ha poi dichiarato Giuseppe — ma io sono riuscito a scansarmi, e la lama mi ha solo sfiorato la mano destra. Gli ho afferrato l'arma, gliel'ho tolta e l'ho colpito parecchie volte. Poi mi aono allontanato ».