Un torinese annega nel torrente Orco

Un torinese annega nel torrente Orco Un torinese annega nel torrente Orco Avevs 20 «nnì u anni JUllU gli UUUIII Ubili fidanzata è scivo¬ lato da una roccia ed è stato travolto dalla corrente Voslr'o servizio particolari Ceresole, lunedì mattina. Un giovane torinese è annegato ieri pomeriggio nel torrente Orco, sotto gli occhi della fidanzata. Si chiamava Antonio Scolamiero, aveva 23 anni ed abitava in via Leoncavallo 131-26. La disgrazia è avvenuta nei pressi di Rosone di Ceresole, in un punto in cui il torrente è profondo e impetuoso. Lo Scolamiero era salito su una roccia; improvvisamente ha perso l'equilibrio ed è scivolato in acqua. Inesperto del Antonio Scolamiero nuoto, è stato travolto dalla corrente; per un poco si è dibattuto invocando aiuto, poi è scomparso in un gorgo e non è più riemerso. Il cadavere è stato recuperato più tardi da alcuni volonterosi. Antonio Scolamiero, terzo di cinque fratelli, aveva ul timato da poco il servizio militare. Con molta buona volontà aveva messo su una piccola impresa di trasporti; possedeva due camion e lavorava per conto di una ditta di costruzioni. Era fidanzato con una ragazza di San Mauro, Maria Moscatello, di 20 anni, abitante in via Papa Giovanni 1. Si conoscevano da tempo, da quando erano ragazzi, e dovevano sposarsi tra poco. Ieri Antonio, come tutte le domeniche, si è recato a casa della fidanzata con la sua «600». Avevano deciso di andare in gita ai laghi di Avigliana. Sono partiti nel primo pomeriggio, insieme con la sorellina di Maria, Settimia di 7 anni. Strada facendo hanno pensato di cambiare meta e si sono diretti verso Ceresole. Il caldo afoso invitava ad una sosta; si sono fermati sulle rive dell'Orco. Poco dopo è awenu ta la sciagura. c. s. » La disgrazia presso Ceresole

Persone citate: Antonio Scolamiero, Maria Moscatello

Luoghi citati: Avigliana, San Mauro