Aggrediscono il guardapesca che vuol fare la contravvenzione

Aggrediscono il guardapesca che vuol fare la contravvenzione Aggrediscono il guardapesca che vuol fare la contravvenzione Tre giovani emigrati a Cuneo erano stati sorpresi a pescare abusivamente - Due feriti e due arrestati Dal nostro corrispondente Cuneo, lunedì mattina. Due feriti e due arrestati nel corso di uno scontro tra un gruppo di giovani e un guardapesca dell'amministrazione provinciale, il quarantacinquenne Spirito Galliano, residente in via Gobetti, che li aveva sorpresi lungo le rive di un canale che fiancheggia la Stura con alcune trote appena pescate. Uno dei pescatori, Salvatore Belcore, di 34 anni, residente in via Drenerò, è all'ospedale per trauma cranico, giudicato guaribile in quindici giorni. Al S. Croce si trova pure ricoverato il ventenne Giancarlo Galliano, il quale al momento dei fatti era assieme al padre e che ha riportato contusioni ed escoriazioni multiple, guaribili in una decina di giorni. Gli altri due pescatori di frodo, Lucio Talamo, di 27 anni, e Luigi Piseddu, di 25 anni, sono stati arrestati Il Talamo, il Belcore e il Piseddu, tutti meridionali emigrati a Cuneo, si erano recati ieri pomeriggio con le rispettive mogli, figli e altri parenti, in riva al fiume per una scampagnata. I tre giovani, dopo aver fatto merenda, si erano immessi nell'acqua di un canale irrigatorio, dedicandosi alla pesca delle trote con le mani, pur essendo tutti sprovvisti della prescritta licenza. Avevano già catturato alcuni pesci, quando sone stati sorpresi dal Galliano. Costui si è qualificato ed ha quindi chiesto i documenti per redigere il verbale di contravvenzione. I pescatori di frodo hanno però rifiutato, negando di essorsi dedicati alla pesca abusiva. A questo punto è interve¬ nuto in difesa del padre il giovane Giancarlo. Dalle parole il gruppo dei gitanti è passato a vie di fatto, con calci, pugni e morsi. Giancarlo Galliano è finito a terra e il padre, pure malconcio, per liberare il giovane ha dovuto estrarre la pistola cercando di farsi largo roteando i pugni. Salvatore Belcore, colpito alla testa, è caduto al suolo svenuto. Immediatamente la lite aveva fine. Con auto di passaggio tutti sono stati trasportati all'ospedale, dove il Belcore e Giancarlo Galliano venivano ricoverati. II Talamo e il Piseddu, rimasti solo leggermente contusi — al pari del guardapesca —, dopo le medicazioni sono stati portati in caserma dai carabinieri, che li hanno dichiarati in arresto. g. d. m.

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