Il ferroviere di Novi perdonato dalla moglie

Il ferroviere di Novi perdonato dalla moglie MAhemto dopa tre mesi di carcere Il ferroviere di Novi perdonato dalla moglie Sabato scorso l'Assise gli aveva inflitto 11 mesi per l'aggressione a una ragazza in auto di notte - L'uomo, quarantatreenne, è tornato a casa e ha riabbracciato il figlio di 9 anni DAL NOSTRO INVIATO Novi Ligure, lunedì matt. Clemente Gualco, il quarantatreenne ferroviere di Novi Ligure scarcerato dopo la sentenza dell'Assise che gli aveva inflitto 10 mesi e 20 giorni per estorsione ai danni di una ragazza di Pozzolo Pormigaro, Angela Turati, di 22 anni, ha fatto ritorno nel la sua abitazione di via Garibaldi. Davanti alle carceri di Alessandria — dove ha tra scorso tre mesi di reclusione preventiva — lo attendevano la moglie e alcuni parenti: i coniugi hanno subito raggimi to Novi e il ferroviere ha potuto riabbracciare il figlio di 9 anni. Commovente la figura della moglie del Gualco: ha perdonato al marito la brutta avventura con la giovane di Pozzolo, lo ha confortato nei giorni del carcere e lo ha- assistito nelle ore del processo. (Il Gualco era imputato di rapina, sequestro di persona, atti di libidine, atti immorali in luogo pubblico o porto abusivo di arma da taglio). Quando si trattò di risarcire i dan ni alla Turati, la signora Guai co disse ai legali di non con trattare sulla cifra, assicurando che a qualsiasi costo si sarebbe procurata la somma necessaria. Il ferroviere — descritto da tutti come un uomo onesto, bravo marito e padre — fu forse travolto, quella dell'aprile scorso, dal desiderio di evadere, anche per un'ora sola, dalla routine quotidiana. A Pozzolo aveva invitato ad una passeggiata In auto Angela Turati, una bella ragazza nota tra gli amici come « Susy », e di fronte all'inattesa resistenza della giovane aveva voluto assumere il tono spavaldo e prepotente del conquistatore. Per quell'episodio e per il suo comportamento, Clemente Gualco, oltre ai tre mesi di carcere preventivo, ha corso il rischio di venire incriminato per la uccisione di Franca Ferraro, la mondana genovese assassinata a coltellate a Novi nel gennaio scorso. Angela. Turati ha appreso l'esito del processo attraverso i' giornali, poiché sabato, dopo essere stata interrogata dal presidente Aragnetti, aveva preferito allontanarsi dal Palazzo di Giustizia: « Sono contenta — ha detto — che il Gualco sia stato scarcerato. In fondo, malgrado i momenti di spavento che mi ha fatto vivere quella sera sulla sua macchina, deve essere un brav'uomo. Mi sarebbe dispacìuto che avesse dovuto rimanere in prigione... ». Angela Turati, dopo la brutta avventura col Gualco, aveva preferito non denunciare il fatto e si decise a parlare alcuni giorni dopo soltanto perché ormai i carabinieri erano venuti a conoscenza del caso e l'avevano invitata in caserma. «Avevo capito — dice oggi Angela — che Quella sera il Gualco aveva perso la testa. Pensai allora alla sua famiglia, a suo figlio, e non mi sentii la forza di denunciarlo». I difensori di Clemente Gualco, gli avvocati Punzo e Fracchia, appelleranno quasi certamente la sentenza della Corte d'Assise per cercare di ottenere ancora una degradazione dell'imputazione. f. m. Angela Turati, 22 anni: per lei II ferroviere ha perso la testa

Luoghi citati: Alessandria, Novi Ligure