Cacciatori, piloti, pescatori in gara nella Val Varaita

Cacciatori, piloti, pescatori in gara nella Val Varaita Cacciatori, piloti, pescatori in gara nella Val Varaita Singolare manifestazione sportiva - Squadre di tre elementi impegnate in una prova di regolarità, in una di pesca alla trota e nel tiro al piattello - Tre torinesi su 80 equipaggi sono stati i migliori - Una violenta grandinata alla fine delle competizioni DAL NOSTRO INVIATO Pontcchianale, lunedì mattina. Pontechianale, l'ultimo comune della Val Varaita, è slato ieri il punto di riti-ovo e la mèta finale di decine ài piloti, pescatori e cacciatori del Piemonte. Lombardia e Liguria. Motivo del raduno una singolare manifestazione sportiva comprendente tre prove completamente diverse, come possono essere una gara automobilistica di regolarità, una di pesca della trota e l'ultima di tiro al piattello. Era in palio il Trofeo «Valle Varaita », istituito que¬ st'anno con scopi prevalentemente turistici. La vallata, una delle più belle del Cuneese, ha bisogno dell'apporto dei gitanti della domenica e dei villeggianti per incrementare la propria economia. Ci sono una mezza dozzina di paesi, con circa 4-5 mila posti letto, e tanti prati e boschi. Per gli equipaggi in gara — un'ottantina — si è trattato più di una simpatica sca7iipayìiala clic di una competizione vera e propria. Hanno vinto due torinesi ed un toscano, a bordo di una Giulia GT: Giuseppe Storaci, Giorgio Bighetti ed Ivo Bagni. I tre hanno raggiunto un punteggio complessivo di 2208 punti. Il più bravo è stato Storaci, che aveva il ruolo del guidatore. Ha compiuto il percorso da Saluzzo, punto di partenza, al traguardo di Casteldelfino esatta- clpsarVsmente alla media stabilita di'.t \schetto».i | Tutti gli 40 km. orari. Bighetti, il pe scatore, non ha avuto molta fortuna e ha catturato poche prede. Bagni, però, ha rialzato la media colpendo nove piattelli su dieci. La prova di pesca si è svolta sul lago di Pontechianale, a 1600 metri di altitudine. Acque limpide, sole, una He\ve brezza che faceva dimenticare l'afa della pianura. Il vento, però, ha disturbato leggermente ì maestri della lenza increspando il lago e tenendo lontani i pesci. Ne sono stati tirati a riva per un centinaio di chili, mentre pochi giorni prima gli organizzatori del Trofeo avevano provveduto a immettere oltre sette quintali di trote. Il pescatore più abile. Franco Giovanni, un agricoltore di 28 anni di Verzuolo, ne ha raccolto nel tempo massimo di un'ora e mezzo, due chili e 70 grammi. Finita in mattinata la gara, nel pomeriggio ha ripreso tranquillamente la canna, e solo un'improvvisa grandinata l'ha allontanato dal lago. I tiratori sono saliti in seggiovia a quasi 2500 metri, dove era stato preparato un apposito campo. Alle spalle il Monviso, davanti montagne a perdita d'occhio e, in fon do, Pontechianale. Un pano rama in grado di distrarre il più freddo tra gli esperti di « fucili ». Soltanto un concor rente è riuscito a fare dieci centri su dicci: Mario Varo lotti, un saluzzese quaranten ne che ha già una bella pia tica di caccia e di tiro al piattello. « Non era affatto una prova semplice — ha det to Varolotti —, perché il paesaggio distraeva l'occhio e fa ceva perdere la concentrazio ne. Inoltre, il vento a 2500 \metri era abbastanza forte e \deviava la traiettoria del di mvldppnsmgdtgAAs2ra2sRFequipaggi lianno \riconosciuto che la fatica maggiore era stata compiuta dal tiratore. Storaci ha affermato: « La gara di regolarità non era difficile, almeno per chi avesse già partecipato, come me. a prove del gene Ire. Per la pesca, poi, si sai che la fortuna ha il suo valore. Ma a colpire al volo i piattelli, bisogna proprio essere in gamba ». La premiazione si è svolta a sera nel centro dì Sampeyre. un altro dei Comuni della Val Varaita. C'erano tutti i sindaci della zona, aveva par- tecipat0 alle prim'e fasi deUa manifestazione il prof. Gio vanni Falco, presidente dell'Amministrazione Provinciale di Cuneo. Una lieta giornata per chi era sceso in gara e per chi la gara aveva organizzato. La Val Varaita. ieri, si è fatta molti nuovi amici, malgrado la violenta pioggiagrandinata caduta al termine del « Trofeo » abbia « bollato » qualche macchina e bagnato molti concorrenti. Michele Fenu ddfrdcpMestgpetgpacpadldtm1. Storaci-Bignetti-Bagni, su Alfa Romeo GT. p. 2208: 2. Ambrogio ■ Bonardo - Ambrosiane, su Alfa Romeo, punti.2188: 3. Bersano- Cumino -Mo-I rarrio, su A. R. Junior GT, p. 2145; 4. Luppoli-Bassìno-Vaieri su Fiat 125, p. 2142; 5. FocoReinautì >Mandrile. su Lancia Fulvia coupé, p. 2051.