L'impresario dei Beatles possedeva tredici miliardi

L'impresario dei Beatles possedeva tredici miliardi Morto in circostanze misteriose L'impresario dei Beatles possedeva tredici miliardi L'eredità va alla madre, che deve versarne I'80 per cento in tasse di successione - Le azioni del quartetto in Borsa hanno perso 400 milioni (Nostro servizio particolare) Londra, 30 agosto. L'inchiesta sulle cause del decesso di Brian Epstem, il trentaduenne impresario dei Beatles trovato cadavere domenica scorsa, è stata aggiornata all'8 settembre. Il funzionario inquirente ( « coroner»), ha dichiarato che «è necessario attendere il risultato di alcune analisi» (pare di tracce di « sostanze estranee » scoperte nel sangue del defunto con l'autopsia) e la testimonianza delle persone che hanno visto Epstein nelle ultime ore di vita. Rimangono perciò plausibili entrambe le ipotesi avanzate finora: di abuso di farmaci o droghe, o di suicidio. Su permesso del « coroner », le esequie si sono già svolte oggi a Liverpool, in forma privata, alla presenza di pochi familiari. In omaggio al desiderio della madre dell'impresario, i Beatles non vi hanno preso parte, per evitare ogni dolorosa pubblicità. L'eredità andrà per intero alla signora Epstein: pare che si tratti di un capitale di 13 miliardi di lire, in maggioranza di azioni di società musicali. La madre dell'impresario dovrebbe versare l'ottan¬ ta per cento al fisco, per le tasse di successione. La notizia ha avuto immediate ripercussioni in Borsa: la Northern Songs Ltd, la società dei Beatles e dell'impresario, ha perso quasi 400 milioni in apertura, ma si è poi ripresa. Probabilmente la quota di Epstein sarà prelevata da una Casa discografica americana. e. c.

Persone citate: Brian Epstem, Epstein, Northern

Luoghi citati: Liverpool, Londra