A Genova nuovo primato nella velocità di sbarco

A Genova nuovo primato nella velocità di sbarco A Genova nuovo primato nella velocità di sbarco Vuotata una petroliero in 15 ore e 20 minuti, alla media di 4936 tonnellate l'ora (record precedente: 4338 tonnellate) Genova, 28 agosto. In quindici ore e venti minuti, la nave cisterna « Sant'Anna I » ha sbarcato 75.699 tonnellate di olio minerale grezzo, alla media oraria di 4936 tonnellate e con punte massime di oltre 7000 tonnellate, stabilendo così il nuovo record nella velocità di sbarco. La « Sant'Anna I », giunta nel porto di Genova-Multedo alcuni giorni fa, appartiene alla società armatrice « Santa Cristina » di Palermo. Il precedente record di sbarco apparteneva alla nave cisterna « Eiyo Maru » (battente bandiera giapponese) con una media oraria di 4338 tonnellate. (Ansa) Giornata italiana alla mostra di Mosca Esposte le macchine per l'industria tessile - Presente oggi l'on. Vetrone Roma, 28 agosto. Il sottosegretario al Commercio con l'estero, on. Mario Vetrone, è partito questo pomeriggio per Mosca, ove parteciperà alla celebrazione della giornata italiana alla Mostra internazionale delle macchine per l'industria delle confezioni e dei prodotti dell'industria dell'abbigliamento. Alla Mostra l'Italia è presente con un proprio padiglione organizzato dall'Ice, su incarico del ministero del Commercio Estero. Sono presenti circa 300 aziende. La Mostra italiana è stata già visitata dal ministro del Commercio Estero Patolicev e dal ministro dell'Industria leggera Tarassov, che hanno espresso il più vivo compiacimento per la rassegna. (Ag. Italia) 4 '- ' Manifestazione di protesta dei contadini ilei Vallese Hanno distrutto decine di tonnellate di pomodori, ritenendo il governo responsabile del mancato smercio (Dal nostro corrispondente) Berna, 28 agosto. (I. f.) Tra gli agricoltori del Cantone del Vallese regna uno stato di agitazione; i contadini ritengono il governo di Berna responsabile del mancato smercio del raccolto di pomodori, molto più abbondante del previsto, e chiedono alle autorità federali-magglori misure protezionistiche in loro favore. Centinaia di contadini hanno distrutto decine di tonnellate di pomodori, gettandoli nel Rodano. Si calcola che il raccolto di pomodori nel Val lese si aggiri sui 9 milioni di chili; secondo gli esperti, almeno due milioni rimarran no invenduti, anche se l'esercito svizzero si è impegnato ad acquistare una grossa partita di pomodori, per trasformarli in conserva. All'appello dei produttori tì'intènsificàre gli ' acquisti dì pomodori, le massaie elvetiche rispondono che, malgrado l'abbondanza di tale prodotto, i prezzi non accennano a diminuire. Il prezzo è infatti rimasto invariato in questi ultimi giorni a franchi 1,10, pari a 160 lire.

Persone citate: Mario Vetrone, Multedo, Vallese, Vetrone