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E scesa a 4.447 miliardi la circolazione in Italia E scesa a 4.447 miliardi la circolazione in Italia Dall'inizio dell'anno sono stati riassorbiti oltre 147 miliardi - Il bilancio dello Stato per i primi 7 mesi registra incassi per 4645 miliardi e pagamenti per 4696 (Nostro servizio particolare) Roma, 28 agosto. La circolasi, .e monetaria italiana, a fine luglio, era pari a 4447 miliardi — secondo quanto informa il ministero del Tesoro — con una contrazione netta di 147,3 miliardi rispetto ai 4594 miliardi del 31 dicembre scorso. Un ridimensionamento della circolazione monetaria nei primi sette-otto mesi dell'anno è un fatto naturale, per il graduale riassorbimento dell'eccezionale immissione di liquidità provocata dalle tredicesime mensilità. Quest'anno, però, è da sottolineare come il movimento abbia assunto una dimensione più ampia del consueto, soprattutto se ci si riferisce al 1966, quando a fine luglio la contrazione sul dicembre 1965 fu di 99,5 miliardi di lire. Questi dati, pubblicati sulla « Gazzetta Ufficiale » di oggi, sono connessi alla situazione del bilancio dello Stato a fine di luglio. Si constata da questi che la gestione di cassa del bilancio procede in modo equilibrato, avendo totalizzato in sette mesi 4645 miliardi di incassi e pagamenti per 4696, con un saldo negativo di 51 miliardi di lire: somma relativamente esigua se si tiene conto che il mese di luglio, non avendo scadenze di imposte dirette, reca incassi relativamente bassi. Alla luce di questo sbilancio, corretto da un avanzo di 194 miliardi nelle operazioni, di tesoreria, deriva, un debito fluttuante di 3588 miliardi (dei quali 2226 relativi a Buoni del Tesoro), con una diminuzione di 355 miliardi rispetto al 31 luglio '66 g. m. * I dati al 31 luglio sulla ««Gazzetta Ufficiale»»