Ha confessato di avere ucciso i due finanzieri in Alto Adige

Ha confessato di avere ucciso i due finanzieri in Alto Adige L'austriaco Egger arrestato otto giorni fa Ha confessato di avere ucciso i due finanzieri in Alto Adige Il 24 luglio 1966, secondo le sue ammissioni, avrebbe partecipato alla strage di San Martino in Casies con altri quattro neonazisti (latitanti) - Fermato il prete del paese: avrebbe ospitato i fuorilegge prima e dopo il brutale eccidio (Dal nostro corrispondente) Bolzano, 28 agosto. Andreas Hegger, il terrorista austriaco tratto in arresto otto giorni fa al Brennero, ha confessato di aver preso parte il 24 luglio 1966 all'eccidio di San Martino in Casies, dove furono assassinati i finanzieri Salvatore Gabitta e Giuseppe D'Ignoti. Insieme con l'Egger vi erano i « quattro apostoli della Valle Aurina » Steger, Forer, Oberlechner ed Oberleitner. ritenuti responsabili anche dell'assassinio dei carabinieri Di Gennaro e Ariu, uccisi a Selva dei Molini e del carabiniere Giuseppe Tiralongo colpito dai franchi tiratori. Il sostituto procuratore della Repubblica di Bolzano dott. Paone, dopo aver ascoltato le dichiarazioni del terrorista, ha autorizzato il «fermo » di un sacerdote altoatesino: Johann Weitlaner. parroco di S. Martino in Casies. Il prete è stato accompagnato in carcere. I carabinieri hanno redatto un verbale con i capi di accusa che gli vengono contestati. Secondo quanto si è appreso non ufficialmente, don Weitlaner avrebbe ospitato nella canonica i terroristi prima della strage, nascondendoli durante le indagini compiute sul posto dai carabinieri. L'attentato avvenne la sera del 24 luglio del 1966. I due giovani militi delle « Fiamme Gialle», mentre rientravano in caserma da un locale dove avevano trascorso la libera uscita, furono colpiti con raffiche di mitra sparate da poj ca distanza. Uno di essi, Sai[ vatore Gabitta, rimase ucciso I sul colpo: il secondo, Giu1 seppe D'Ignoti, morì dopo ! qualche giorno all'ospedale | di San Candido. Un altro finanziere, Cosimo Guzzo, che si era gettato a terra subito dopo gli spari, rimase leggermente ferito. Secondo le indagini dei carabinieri l'assassinio dei due finanzieri fu compiuto dai quattro fuorusciti della Valle Aurina. Essi sarebbero riusciti ad entrare in territorio italiano dal vicino confine austriaco, attraverso le montagne e, dopo un breve soggiorno in paese, avrebbero premeditato l'uccisione dei finanzieri. I primi interrogatori di testimoni — circa una diecina di valligiani — rivelarono che la sera del delitto nell'alberghetto di San Martino in Casies, gestito dal sacrestano Kassian Khan, si erano viste « facce sconosciute ». Nessuna identificazione fu allora possibile e gli inquirenti dovettero « rubricare » il delitto fra quelli probabilmente compiuti da Steger. Oberlechner, Oberleitner e Forer. Nei confronti dell'Egger che con le sue rivelazioni h consentito il « fermo » del sacerdote, l'autorità giudiziaria ha spiccato oggi mandato di cattura. La magistratura lo accusa di aver partecipato agli attentati dinamitardi di Frangarto e San Leonardo in Passiria, contro impianti dell'energia elettrica. Tra i capi di accusa non è specificato quello sulla strage di San Martino in Casies, dato che per questa ultima vicenda le indagini sono ancora in corso. E' stato tramutato in arresto il « fermo » del nipote di Klotz, Helmut Króss, che la stampa di oltre Brennero ha indicato nei giorni scorsi come informatore della polizia italiana, ma che invece dovrebbe essere un membro attivo dell'organizzazione terroristica operante in Alto Adige. La notizia della scoperta degli autori dell'eccidio di San Martino in Casies, e quella del « fermo » del parroco del paese, ha suscitato viva sensazione in Alto Adige. Alla Curia di Bressanone ha destato stupore: don Weitlaner, che è un po' sordo e non in buone condizioni di salute, non aveva mai dato — si assicura — motivo per attirare su di lui l'attenzione o l'interesse di alcuno. e. p. Il parroco fermato don Johann Weitlaner, a sinistra, è condotto a Bolzano (Tel. AP) lllMIII

Luoghi citati: Bolzano, Bressanone, San Candido, San Leonardo In Passiria, Selva Dei Molini, Valle Aurina