Torino-Reggiana: 3-1 Buon gioco dei granata

Torino-Reggiana: 3-1 Buon gioco dei granata L'Of COLTRO AMICHEVOLE ALLO STADIO Torino-Reggiana: 3-1 Buon gioco dei granata Velocità e decisione dei torinesi che passano in vantaggio con Pacchili e Ferrini nel primo tempo Nella ripresa goals di Pienti per gli emiliani e di Combin ancora per i granata - Incidente a Poletti Molta più gente di quanta il si attendeva di vedere allo stadio per la prima prova del Torino impegnato contro la Reggiana davanti al proprio pubblico. Gli appassionati della squadra granata hanno •isposto degnamente all'apiello. In omaggio ai colori lell'awersario, che ha la mailia granata esso pure, il Torino si presentava in campo vestito di bianco. Il Torino cominciò presto a dominare dando prova di uno spirito di iniziativa e anche di una velocità veramente notevoli. Le occasioni di segnare non tardavano a presentarsi, ma la dilesa degli emiliani era ben coordinata. Soltanto al 14' i padroni di casa potevano andare in vantaggio. All'origine del punto, pienamente meritato, stava una prodezza personale di Meroni il quale, impadronendosi della palla all'ala destra, concludeva l'azione con un centro alto di ottima fattura. Dall'altra ala interveniva Facchin che con un preciso colpo di testa mandava la sfera a finire nell'angolo della rete sulla sinistra del portiere. Il Torino soddisfaceva, e al 40' arrotondava il suo successo a mezzo di Ferrini. Il capitano della squadra arrivando in piena corsa dalle linee arretrate si trovava al limite dell'area per ricevere un pallone ben dosato. Lo fermava e sferrava di destro un gran tiro; come una frecciata la palla filava diritta in rete battendo nettamente il valoroso Boranga. A metà tempo quindi due a zero per i padroni di casa. Il pubblico aveva ogni motivo per essere soddisfatto. L'undici svolgeva un gioco semplice, lineare, di stile pratico. Pochi fronzoli e molte azioni puntanti al sodo. Le due reti dei torinesi poi erano di ottima fattura. La Reggiana non reggeva evidentemente il confronto. La sua prima linea mancava di personalità in grado di concludere. La difesa invece disponendo di un ottimo portiere nell'ex fiorentino Boranga mostrava discreta saldezza. Nella ripresa la Reggiana effettuava due cambiamenti facendo entrare Fantazzi al posto di Vignando e Del Fabbro al posto di Fanello. Il Torino da parte sua metteva in campo soltanto Corni al posto di Bolchi, riservandosi le altre sostituzioni per i minuti successivi. Con cosi pochi cambiamenti nella formazione il gioco continuò ad essere interessante anche nel secondo tempo. Meroni però prendeva a girovagare un po' per tutto il campo e l'azione dell'attacco perdeva alquanto di precisione e di incisività. Al 12' cominciavano i cambiamenti nelle file del Torino. Carelli entrava al posto di Facchin. Poco dopo, mentre Puja doveva lasciare il campo per essere stato colpito duramente alla testa, la sostituzione avveniva a mezzo di Agroppi. La Reggiana arrivava a salvare la bandiera con un tiro di Pienti che dopo aver colpito uno dei montanti della porta di Vieri finiva per entrare in rete a filo dell'altro palo. Combin segnava al 21' un'altra ottima rete in tuffo di testa, su un lungo centro del giovane Corni. Negli ultimi minuti Poletti nello scontro con un avversario riceveva un colpo ad una gamba. L'incidente non dovrebbe però bloccare la partecipazione del granata alle prossime gare pre-campionato. Vittorio Pozzo Torino: Vieri; Poletti, Fos sa ti (Trebbi); Puja (Agroppi), Cereser, Bolchi (Corni); Meroni, Ferrini, Combin (Baisi) Moschino, Facchin (Carelli). Reggiana: Boranga; Bertinì I, Giorgi; Chiodi, Ranzani (Crippa II), Vignando (Fantazzi); Fogar, Mazzanti (Zanon), Fanelli (Del Fabbro), Pienti, Crippa I (Orsi). Arbitro: Motta di Milano Spett. 8757. Inc.: 9 milioni 457 mila lire.

Luoghi citati: Milano, Torino