Tre bimbi che giocano con la benzina sono avvolti dalle fiamme: uno è morto

Tre bimbi che giocano con la benzina sono avvolti dalle fiamme: uno è morto Tragica disgrazia presso Schio di Vicenza Tre bimbi che giocano con la benzina sono avvolti dalle fiamme: uno è morto Gli altri due in gravissime condizioni - La vittima aveva sei anni: col fratello di undici e un amico di dieci ha fatto esplodere una bottiglia di benzina (Dal nostro corrispondente) Vicenza, 22 agosto. Tre bimbi che giocavano con benzina sono stati avvolti improvvisamente dalle fiamme: uno è morto; gli altri due versano in gravissime condizioni. La tragedia è avvenuta nel paese di San Vito di Leguzzano, a pochi chilometri da Schio (Vicenza). La vittima si chiamava Bruno Vallarsa e aveva sei anni: i feriti sono suo fratello Gino, di 11 anni, e un loro amico Maurizio Saccardo di 10. Ieri sera, nell'abitazione dei Vallarsa, in via Gabriele d'Annunzio, tutti avevano finito di cenare. I due fratelli Gino e Bruno, malgrado l'ora tarda, non volevano restare in casa. La mamma, per le loro insistenze, si era alla fine risolta a malincuore ad aprire il pesante portone e a lasciarli uscire. Bruno e Gino Vallarsa sono corsi da un amico, Maurizio Saccardo, di 10 anni — il quale abita poco lontano, nella stessa via — per giocare con lui. I tre bimbi si sono muniti di una bottiglia di benzina trovata chissà dove e sono corsi a rintanarsi in un porcile inutilizzato, se^ de dei loro giochi. Il porcile è collegato alla casa dei Saccardo con una linea elettrica in miniatura. Si tratta di un filo con minuscole lampadine solitamen- te impiegate per ornare gli alberi di Natale. Porse i bimbi giudicavano l'illuminazione elettrica insufficiente ed hanno voluto accendere una candelina che ha provocato lo scoppio della bottiglia di benzina, tramutatasi in un?' « bomba Molotov ». Bruno Vallarsa, che si trovava più vicino al recipiente, si è tramutato in una torcia umana e gli altri due ragazzi, pur gravemente ustionati, hanno avuto la presenza di spirito di uscire all'esterno urlando. Richiamata così l'attenzione dei genitori di Maurizio (il muratore Bruno Saccardo, e la madre Virginia Marcante) questi hanno strappato di dosso al piccino gli abiti in fiamme, provvedendo subito dopo al suo trasporto all'ospedale di Schio. In seguito sono stati accompagnati al nosocomio anche il fratello della vittima ed il Saccardo, ricoverati entrambi nel reparto chirurgico con prognosi di un mese. Purtroppo Bruno Vallarsa qualche ora dopo, alle 0,25, ha cessato di vivere a causa delle gravissime ustioni subite in tutto il corpo. 1. f.

Persone citate: Bruno Vallarsa, Gino Vallarsa, Maurizio Saccardo, Molotov

Luoghi citati: San Vito Di Leguzzano, Schio, Vallarsa, Vicenza