Le nuotatrici-record americane tra i quindici e i diciassette anni

Le nuotatrici-record americane tra i quindici e i diciassette anni Le nuotatrici-record americane tra i quindici e i diciassette anni In tre giorni hanno migliorato nove primati mondiali La quindicenne Catie Ball che, col tempo di 2'39"5 nei 200 rana, ha stabilito uno dei nove primati mondiali ottenuti a Filadelfia dalle nuotatrici americane (Tel.) (Nostro servizio particolare) Filadelfia, 21 agosto. La grande stagione del nuoto americano si è conclusa con altri due records femminili stabiliti nell'ultima giornata dei campionati statunitensi nella piscina di Filadelfia. Autrici dell'impresa due quindicenni, Debbie Meyer (1500 stile libero in 17'50"2 contro il 18'11"1 precedente) e Catie Ball (200 rana in 2'39"5, precedente 2'40"5). In complesso, dunque, nelle tre giornate di gare ben nove sono stati i primati mondiali migliorati dalle nuotatrici statunitensi. Da notare che tutte queste ragazze non superano i diciassette anni: la Meyer e la Ball, come abbiamo detto, hanno quindici anni, la Kolb e la Kruse diciassette. Tre di queste ragazze (Ball, Meyer e Kolb) hanno ottenuto due record, uno la Kruse, mentre gli altri due primati sono stati stabiliti dalle staffette del Santa Clara Swimming Club, la più forte società del mondo, quella che conta nelle sue file nuotatori come Don Schollander e Mark Spitz. Chi volesse, oggi come oggi, tentare un raffronto tra il nuoto americano e quello di qualsiasi altro paese, non troverebbe termini di paragone: mai come in questo momento, infatti, gli esponenti statunitensi del nuoto sono apparsi tanto in forma. Del resto, per rendersene conto, basta considerare che nel corso dei campionati maschili (svoltisi una settimana fa) e di quelli femminili, terminati ieri, sono stati migliorati ben dodici record mondiali ed altri due sono stati eguagliati. v. pv.

Persone citate: Debbie Meyer, Kolb, Kruse, Mark Spitz, Meyer

Luoghi citati: Filadelfia