Le adolescenti d'oggi libere e spigliate sono forse più «mature» di quanto appare di Sandro Volta

Le adolescenti d'oggi libere e spigliate sono forse più «mature» di quanto appare UN'INCHIESTA IN FRANCIA SUL MONDO DELLE MINORENNI Le adolescenti d'oggi libere e spigliate sono forse più «mature» di quanto appare Escono sole con i coetanei, rincasano tardi, usano un linguaggio spregiudicato, si interessano di tutto - Ma, certamente, non sono «lolite» - Anzi, la libertà di cui dispongono le ha rese in molti, casi più sagge e prudenti d'un tempo, quando leggevano soltanto i romanzetti rosa (Dal nostro corrispondente) Parigi, 19 agosto. Un tempo, le quattordicenni portavano la sottana pieghettata blu, le calzette bianche di cotone e 1-. loro più grande ambizione era di copiare qualche particolare dell'abbigliamento materno; oggi sono invece le madri che .si vestono imitando le loro figlie di quattordici anni. Una nuova generazione si è imposta nel mondo femminile. E' improprio continucre a chiamarla la generatone delle teenagers, perché ciò indica le ragazze di meno di vent'anni, mentre coloro che si sono aperte all'im-provviso una strada nella società contemporanea e vi hanno occupato subito uno spazio così ingombrante sono al disotto dei quindici. A Parigi, le boutiques di moda vivono in massima parte grazie alle loro pos- sibilità finanziarie, insospettate prima d'ora. In certi quartieri della Rive Gauche sono sorte da meno di un anno decine di boutiques che lavorano soltanto per le adolescenti e, quando una donna sulla trentina vi entra per fare acquisti, si sente dire dalla commessa: « Sono spiacente, signora, ma temo di non avere niente che si adatti a lei ». Le donne hanno finito così col doversi adattare ai loro gusti: la moda della minigonna è stata ispirata dalle quattordicenni. Sono, ormai, una categoria che si impone nella società contemporanea. Hanno perfino un loro organo mensile: « Mademoiselle àge tendre », con tiratura d'un milione di copie, che non pubblica affatto scritti tipo Comtesse de Ségur, come il titolo potrebbe lasciare supporre. La letteratura non vi è trascurata, ma con racconti di ben altro stile:l'ultimo numero, per esempio, contiene una storia di Francis - Scott Fitzgerald. Non è questo, d'altronde, il maggiore interesse della pubblicazione, nella quale vengono dibattuti problemi che riguardavano finora soltanto gli adulti. Anche nei consigli pratici si trovano suggerimenti che lasciano perplessi essendo rivolti a un pubblico appena uscito dall'infanzia. Si legge nel sommario: « Secondo voi, al ritorno in città, vi preoccuperà qualche chilo aumentato durante le vacanze? Forse, per questo, avrete paura a portare i pantaloni che vi presentiamo a pagina 78? In questo caso, troverete, a pagina 74, dieci consigli che aiuteranno a passare 11 "miglfòré'aù-' tunno che possiamo augurarvi ». Si va allora a pagina 74 e i consigli che si leggono sano di questo genere: « Il latte intero è troppo nutriente: scegliete del latte scremato, in vendita in tutte le case di regime. Per ridurre il vostro appetito, mangiate un frutto o un legume crudo un quarto d'ora prima di méttervi a tavola, ecc. ». Un tempo, si consigliavano alle quattordicenni, bistecche ai ferri e piatti di fettuccine. Era soltanto verso la quarantina che le donne incominciavano a imporsi sacrifici alimentari. La inaspettata irruzione che le quattordicenni hau¬ no fatto ad un tratto nel nostro mondo ha in gran parte origine in un fenomeno biologico: è stato accertato, infatti, che nel corso del nostro secolo, l'età media della pubertà femminile è avanzata di due anni. Sembrerebbe che non sia molto, ma, in realtà, ciò significa che, oggi, a 14 anni, una fanciulla; ha- tutti i"*ca* ratteri fisici che, verso il 1900, avrebbe avuto a 16. Nella maggior parte dei casi, fra i tredici e i quattordici anni, nelle ragazze di oggi si compie il più forte aumento di peso e di statura, le curve di crescenza dei diversi parametri (statura, lunghezza della mano, perimetro cranico, circonferenza dei fianchi) si completano a quell'età, si stabilizzano, acquistano press'a poco le dimensioni dell'età adulta. Le ragazze perdono allora lo sgraziato aspetto dell'età ingrata e diventano un prodotto finito, con tutte le attrattive della grazia muliebre. All'emancipazione mino- rile ha contribuito una di versa condotta delle madri, che ha provocato la reazione delle figlie? Sembrerebbe di no, secondo certi sociologhi, i quali affermano che sono piuttosto le madri che hanno dovuto cambiare e diventare meno severe e intransigenti per adeguarsi al cambiamento delle- figlici «La. televisione, ^3) radio, la stampa, le convérsazioni fra i genitori, procurano alla curiosità delle adolescenti un'infinità d'alimenti d'ogni specie. Dieci anni fa, l'orizzonte di una quattordicenne era infinitamente più ristretto. Chi le parlava? I suoi professori, il sacerdote, le persone di famiglia e basta. E, per di più, le parlavano come si parla a una bambina. Le ragazze d'oggi hanno una vera apertura sul mondo ». Non si deve tuttavia credere che le quattordicenni siano diventate altrettante lolite. E' vero, invece, il contrario: sono del tutto libere, rientrano a casa ad ore molto tarde della notte, partono in vacanza coi loro coetanei o con ragazzi poco più grandi di loro, passano magari da un flirt all'altro, usano un linguaggio spregiudicato, ma la stessa libertà di cui dispongono le ha rese più guardinghe di fronte ai pericoli cui potrebbero andare incontro.- Da una recente inchiesta risulta infatti che meno dell'uno per mille delle ragazze parigine al disotto dei quindici anni hanno avuto esperienze sessuali complete, e non è affatto sicuro che la percentuale fosse più bassa nei tempi in cui le ragazze della loro età leggevano i romanzetti rosa della Comtesse de Ségur. Sandro Volta te quattordicenni hanno in Francia una loro rivista, « Mademoiselle àge tendre », che esce una volta al mese ed, ha la tiratura di un milione di copie. Tratta con disinvolta chiarezza tutti i problemi di attualità

Persone citate: Scott Fitzgerald

Luoghi citati: Francia, Parigi