Nasce il «total look» per la moda di domani

Nasce il «total look» per la moda di domani Nasce il «total look» per la moda di domani E' una concezione « d'insieme » del vestire: unitamente all'abito si considerano gli accessori e il cappellino - Ogni cosa deve accordarsi, tinta, tessuti, acconciatura Da alcune stagioni è nato un termine, d'uso internazionale: il total look. Se non mi sbaglio, ne sentiremo parlare molto nei prossimi mesi. « Finora, l'espressione total look è servita a mettere in evidenza la crescente importanza dell'insieme di una tenuta, cioè dell'accordo tra l'abito e gli accessori che 10 accompagnano. Ma il vero significato è venuto fuori solo adesso. Non si tratta più di assortire a un abito il tipo, i colori, lo stile degli accessori. Il bersaglio si sposta più lontano: bisogna creare, con l'insieme abito-accessori, una figura; quasi un'illustrazione. Mi pare che, per adesso, non si sia messo abbastanza in evidenza che tutte le collezioni d'alta moda per l'autunno-inverno sono state dedicate, unanimemente, a presentare proposte di total look, più ancora che particolari linee di abito. La grande varietà — e chiamiamola, pure discordanza — delle linee che i creatori ci hanno fatto vedere, ritrova unità nel total look, chiave della moda dei prossimi mesi. La sua prima conseguenza specifica — lunghe o corte che siano le gonne, alte o basse che siano le cinture — è... che « bisogna avere qualcosa in testa ». I copricapi costituiranno un elemento così importante che certo avremo l'occasione di riparlarne. Appaiono (molto più facili da portare che non in passato) i veri e propri cappelli: piecolini, calzanti. Ci sono anche berrettini baschi, turbanti, e tutta una serie di piacevoli fantasie, come il cappellaccio da pioggia dei naviganti oceanici (fatto in lamé), o il berrettone sardo e siciliano. Per ora vai la pena di rivolgere l'attenzione al foulard annodato sulla testa. Esso è stato, per anni, la soluzione più spiccia e disinvolta, quando si era nella necessità di coprirsi i capelli. Ma questa usanza sta subendo una trasformazione. C'è un'arte di annodare 11 foulard che gli toglie ogni banalità. E per le signore eleganti e raffinate, il foulard è quasi sempre montato, su un tamburello su una calotta, prendendo volume, consentendo drappeggi, avvicinandosi al turbante o prendendo arie di spavaldo fazzolettone da pirata. Questo amico di antica data, insomma, faciliterà al- ! !e fÌBnore U Piaggio dal 1 la testa sc0Perta al caPPel i lo indispensabile del total l00k' Alain Una delle tante maniere di annodare un foulard (Biki)