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Morto a 60 anni Isaac Deutscher il biografo di Stalin e Trotzky Morto a 60 anni Isaac Deutscher il biografo di Stalin e Trotzky E' stato stroncata da un infarto in un albergo di Roma - Ex membro del partito comunista polacco, era ritenuto uno dei più autorevoli osservatori del mondo sovietico (Nostro servizio particolare) Roma, 19 agosto. E' morto oggi in una clinica dei Parioli, dov'era stato ricoverato d'urgenza poche ore prima in seguito ad un infarto, il famoso scrittore e giornalista Isaac Deutscher, ritenuto uno dei più autorevoli «cremlinologi» del mondo. Aveva 60 anni. Deutscher era nato a Cracovia il 3 aprile del 1907. Membro del partito comunista polacco e seguace di Trotzky, aveva lasciato il suo paese nel 1939, allo scoppio della guerra, per trasferirsi in Gran Bretagna. Qui rimase anche dopo la fine del conflitto, ed ottenne la cittadinanza inglese. Insieme alla moglie Tamara e al figlio Martin, era giunto a Roma un paio di giorni fa per trascorrervi un periodo di riposo. Aveva preso alloggio in un albergo dei Parioli dove stamani si è improvvisamente sentito male. Subito soccorso dai familiari e dagli inservienti dell'albergo, Deutscher è stato trasportato in una vicina clinica. Malgrado tutte le cure, lo scrittore è morto poco dopo tra le braccia della moglie. Deutscher era autore di due volumi su Trotzky e su Stalin, che aveva scritto dopo ricerche minuziose, durate oltre vent'annl, e che rimangono fondamentali per la conoscenza della realtà russa. Non meno importante « La Russia dopo Stalin », nel quale egli ha raccolto i giudizi maturati in tanti anni di quotidiano commento ai rivolgimenti interni del mondo sa vietico. La sua firma era assai conosciuta in Italia, anche per la sua collaborazione a periodici e riviste. g. fr. 4 Lo scrittore Isaac Deutscher. Aveva 60 anni