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Tre bimbe d'una colonia in Sardegna annegano in mare sul canotto che si rovescia Sciagura sulla spiaggia dì Casti in provincia di Cagliari Tre bimbe d'una colonia in Sardegna annegano in mare sul canotto che si rovescia La più grande aveva 12 anni, le altre dieci - Erano salite in cinque su un materassino e giocavano nell'acqua calma - Improvvisamente si è levato un forte vento maestrale che ha fatto rovesciare il natante - Due delle piccole sono state salvate insieme ad altre loro compagne che erano venute a trovarsi in pericolo (Nostro servizio particolare) Cagliari, 19 agosto. Tre bimbe sono morte annegate questo pomeriggio nella spiaggia di Castiadas, un piccolo centro agricolo ad una cinquantina di chilometri da Cagliari. Le piccole sono state sorprese da un forte vento di maestrale quando erano a bordo d'un pìccolo canotto di gomma che s'è rovesciato; altre due compagne che erano sullo stesso canotto sono state tratte a riva da alcuni giovani e trasportate all'Ospedale Marino di Cagliari, dove i sanitari le hanno dimesse poche ore dopo. La sciagura avrebbe potuto avere proporzioni più gravi. Infatti, al momento in cui è avvenuto l'incidente, in mare si trovavano una ventina di bambine. Appartenevano a una colonia marina della parrocchia di Sanluri. Le piccole ospiti, una trentina in tutto, nel pomeriggio si erano recate sulla spiaggia per fare il bagno. Una ventina di esse si erano immerse nell'acqua. La giornata era buona e il mare era tranquillo. A gruppi avevano preso alcuni canotti di gomma e si erano allontanate a bordo di essi. Improvvisamente si è sollevato un forte vento di maestrale, che ha fatto rovesciare il materassino di gomma sul quale erano le cinque bimbe. Immediatamente anche le altre piccole che erano sugli altri materassini, prese dal panico, hanno rischiato d'annegare. La sorvegliante e il bagnino della zona sono subito intervenuti. Purtroppo, per tre di loro: Rita Garau, di 12 anni; Luisa Anna Zedda e Milena Pixi, di 10 anni, non c'era più niente da fare. Infatti i soccorsi sono stati molto lenti all'inizio, in quanto in quel tratto la spiaggia era deserta. Qualcuno finalmente ha avvertito un gruppo di ragazzi che erano sulla spiaggia in un tt camping » che dista dal punto della sciagura alcune centinaia di metri. I ragazzi, a bordo d'un motoscafo, hanno raggiunto le bambine in procinto di anne- 11111111111111111 ! IM11111111 i 1111111111 II 11 ! 11111 [ 11111 II gare e le hanno tratte in salvo. Due di essi, i fratelli Abis, hanno da soli salvato otto piccole. Sul posto sono intervenuti quasi immediatamente tre medici che si trovavano nella zona per le vacanze. Due di essi sono cittadini svizzeri. I tre medici hanno praticato la respirazione a bocca a bocca alle bambine tratte a riva, riuscendo così a salvare anche quelle le cui condizioni in un primo momento parevano gravi. I corpi delle tre bambine decedute sono rimasti sino a sera tardi sulla spiaggia ricoperti da un lenzuolo, in attesa dell'arrivo del sostituto procuratore della Repubblica e del medico legale. Sulla sciagura è stata aperta un'inchiesta.